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Speed skating, Italia a caccia di podi nell’appuntamento di Calgary: team pursuit da osservare con attenzione
Secondo appuntamento della Coppa del Mondo di speed skating all’orizzonte. Messa in archivio la prima tappa a Salt Lake City (USA), sarà l’anello di ghiaccio di Calgary a ospitare il massimo circuito internazionale. In Canada la squadra italiana spera di bloccarsi alla voce “podi”, visto che nello Stato dello Utah l’obiettivo non è stato centrato.
Nei 5000 metri Davide Ghiotto vorrà riscattarsi dopo il sesto posto negli States. Un risentimento alla schiena, in avvicinamento al fine-settimana americano, l’ha un po’ condizionato. Si spera che la forma sia più vicina al 100%, per permettergli di lottare per la top-3, in considerazione di una concorrenza che nel primo round stagionale ha messo in mostra una condizione sorprendente.
Allo stesso modo Francesca Lollobrigida spera che i centesimi le siano più favorevoli nei 3000 metri, dopo il terzo posto mancato di 0″46 a Salt Lake City. La romana avrà altre cartucce da sparare nei 1500 e soprattutto nella Mass Start. Gara con partenza di massa in cui Andrea Giovannini, campione del mondo in carica, vuol dimostrare il proprio valore.
In tutto questo, il team pursuit azzurro sarà tra gli osservati speciali. Nella prima uscita stagionale, la caduta di Michele Malfatti ha fatto “deragliare” le ambizioni nostrane. Necessario fare bene in Canada, viste anche le caratteristiche del ghiaccio (veloce), per siglare un tempo utile nell’ottica della qualificazione alle Olimpiadi di Milano Cortina.
