Scacchi
Scacchi, Lorenzo Lodici: “Felice per come ho giocato. I complimenti di Carlsen? Onorato”
L’Italia degli scacchi oggi sorride con Lorenzo Lodici che, ribaltando tutti i pronostici contro Hans Moke Niemann, lo batte negli spareggi del 2° turno di World Cup 2025 a Goa, in India. Se Lorenzo non è diventato l’uomo del giorno, pochissimo ci manca in quella che è una terra ricchissima di talenti, e nella quale in quest’occasione ha ribadito lo status di numero 1 azzurro.
Queste le parole del Grande Maestro bresciano al network di chess.com (formalmente sulle frequenze di chess24): “Sono molto felice per il risultato e per come ho giocato. Mi sono sentito bene oggi. Non quando mi sono svegliato, ma durante il giorno ho sentito che potesse essere buono. Ho sentito la pressione, ma ho cercato di avere un buon vantaggio sull’orologio in tutte e due le partite. Lui ha sentito la pressione molto più di me e questo ha fatto la differenza. La prima partita è andata molto bene e questo può accadere quando ci sono buone idee nell’apertura. Nella seconda ho sofferto, ma stavo meglio con l’orologio, un po’ di difesa ha funzionato perfettamente“.
E quando gli viene riferito che, in diretta, Magnus Carlsen stava guardando la sua partita e dicendosi molto impressionato dal suo stile di gioco: “Grazie per i complimenti, non so dove stesse guardando, ma sono molto onorato. Cercherò di continuare a giocare così bene“.
Sulle condizioni di gioco: “Sono buone. Sono stato qui per le Olimpiadi Scacchistiche, ma era un evento diverso, con la squadra, una diversa esperienza. Però sono soddisfatto della sala di gioco, del lavoro che è stato fatto. Mi piace il cibo. I miei piatti preferiti? Il chana masala (un piatto a base di ceci, spezie, pomodoro, cipolle e garam masala tra gli altri, N.d.R.) e tutti quelli con i ceci. Sono andato a un ristorante vegetariano l’altro giorno, era molto buono anche se non sono abituato“.
Qualche nome che lo aiuta: “Ho il mio amico Nico Zwirs qui, un Maestro Internazionale dai Paesi Bassi, ci scambiamo qualche impressione veloce qui. Lavoravamo insieme, ci eravamo un po’ fermati. Anche la mia fidanzata è qui“.
