Artistica
Ginnastica artistica, l’Italia scopre Simone Speranza: poker di finali ai Mondiali juniores! Bravo Ruggeri
A Manila (Filippine) sono incominciati i Mondiali juniores di ginnastica artistica: in terra asiatica nascono le stelle del futuro e si cercano i talenti che animeranno i prossimi anni ai massimi livelli. Ad aprire le danze sono state le qualificazioni maschili, dove il nostro Simone Speranza ha avuto modo di mettere in mostre le sue ottime doti ed è riuscito a staccare il biglietto per ben tre finali di specialità.
Il classe 2007 siciliano è stato promosso agli anelli (splendido secondo con 13.866, 5.0 la nota di partenza), al volteggio (ottimo quarto con la media di 13.783) e al corpo libero con il settimo punteggio (13.700, 5.3 il D Score). L’alfiere della New Sport si è meritato anche il pass per l’atto conclusivo del concorso generale con il sesto accredito (79.964: hanno completato la sua routine il 12.066 al cavallo con maniglie, il 12.866 alle parallele pari e il 13.533 alla sbarra).
Il Bel Paese festeggia anche con Riccardo Ruggeri, ottimo terzo al volteggio con 13.783 e dunque meritevole di tornare in pedana lunedì mattina per inseguire un risultato di lusso. Il classe 2008 marchigiano sarà impegnato anche due giorni prima nella finale all-around, visto che ha chiuso il giro completo al 21mo posto con il riscontro di 75.798 (13.366 al corpo libero, 10.300 al cavallo, 12.833 agli anelli, 13.966 al volteggio, 12.300 alle parallele, 13.033 alla sbarra).
Pietro Mazzola si è fermato in 30ma piazza nell’all-around (74.732: 13.000 al quadrato, 12.200 al cavallo, 12.066 al castello, 13.200 alla tavola, 12.266 sugli staggi, 12.000 sul ferro). Il russo Arsenii Dukhno svetta nel concorso generale con 82.065, precedendo il cinese Lanbin Yang (80.698) e il giapponese Nao Ojima (80.631). Lo stesso Dukhno primeggia anche al corpo libero (14.500) davanti al padrone di casa Karl Yulo (14.233 per il fratello minore di Carlos, il Campione Olimpico di specialità) e al volteggio (14.216, poco meglio del 14.133 del britannico Sol Scott), il cinese Chengcheng Wang svetta al cavallo (14.100), lo statunitense Dante Reive è il migliore agli anelli (13.933), l’altro americano Danila Lyekin campeggia alle parallele (14.100) e alla sbarra (14.466).
