Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

Basket

Basket, Pozzecco: “Credere in Fontecchio è la cosa più semplice del mondo. Ragazzi straordinari anche se ho complicato la vita”

Pubblicato

il

Gianmarco Pozzecco
Pozzecco / Ciamillo

C’è sorriso in casa Italia dopo il 96-79 con cui gli azzurri si sono imposti sulla Bosnia Erzegovina. Una prova maiuscola di Simone Fontecchio, anzi sensazionale, da 39 punti, mette gli azzurri quasi sulla mappa degli ottavi in attesa della sfida di martedì alla Spagna, che potrebbe rivelare molto del cammino tricolore.

A parlare per primo ai microfoni Rai è Marco Spissu:Partita lunga, lo sapevamo. Bosnia squadra fisica e tosta, siamo stati lì quando Poz è stato cacciato. Dobbiamo continuare così, in questo modo possiamo giocarcela con tutti. Ero un po’ freddo nelle prime due partite, spero di essermi sbloccato. La 33 è una maglia particolare, mando ad Achille un abbraccio. Adesso abbiamo la Spagna, vogliamo portarne a casa un’altra. E’ stata una reazione un po’ di tutti quanti dopo l’espulsione di Pozzecco“.

Così coach Gianmarco Pozzecco, stavolta in tuta e sempre alla Rai: “Sono clamorosamente felice. Orgoglioso di Casalone, Fucà, Lotesoriere, Poeta, Fois. Quest’estate ci ha dato una mano anche Billy Donovan Jr. La verità è che ogni giorno questi ragazzi, insieme ai giocatori, fanno molto di più del loro meglio. E anche oggi hanno dato l’ennesima dimostrazione in una partita clamorosamente complicata. Fontecchio? Simone la prima partita… Le sentono talmente tanto che la giornata storta ti capita. Giocando con questo ardore e legame che ha con la maglia ed i suoi compagni, poi vengono fuori partite del genere. Devi continuare a credere in lui, ma è la cosa più semplice del mondo“.

E sugli ottavi a portata di mano: “Ora gli ottavi sono più vicini, ma mi interessa poco il mero risultato. Mi interessa che questi ragazzi per l’ennesima volta, anche in una situazione nella quale gli ho complicato la vita, hanno fatto qualcosa di straordinario. Devo essere onesto, mi assumo sempre le mie responsabilità. Stasera mi sembra sia stato un po’ esagerato.