Atletica
Atletica, parata di stelle a Zurigo per le Finali di Diamond League in vista dei Mondiali
Giornata di vigilia a Zurigo in vista delle Finali di Diamond League 2025, in programma da mercoledì 27 a giovedì 28 agosto. C’è grande attesa per la tappa conclusiva del massimo circuito internazionale itinerante di atletica, valevole in questo caso anche come ultimo grande appuntamento in calendario prima dei Mondiali di Tokyo (13-21 settembre).
Il prestigioso meeting elvetico Weltklasse Zürich mette in palio il diamantone ed un cospicuo premio in denaro per i vincitori di ogni specialità (in alcune gare 30 mila dollari, in altre 50 mila), infatti il campo partenti annunciato è veramente notevole e ci aspettano delle sfide oltremodo spettacolari che si potranno riproporre poi anche tra una ventina di giorni in Giappone.
In questo contesto ultra-competitivo l’Italia proverà a ritagliarsi il suo spazio, potendo schierare ben otto elementi e puntando al bersaglio grosso in almeno due o tre specialità, anche se ripetere i tre titoli ottenuti un anno fa a Bruxelles sarà molto difficile. Ambizioni importanti comunque per Leonardo Fabbri (che sfida gli americani Joe Kovacs, Payton Otterdahl e Adrian Piperi) nel peso, Mattia Furlani (in un antipasto della finale mondiale) e Larissa Iapichino (che ritrova Malaika Mihambo) nel salto in lungo.
Maggiori incognite nel triplo per il campione iridato indoor in carica Andy Diaz, che ha vissuto sin qui una stagione outdoor a singhiozzo per alcuni problemi fisici ed è al rientro dopo il modesto 16.66 dello scorso 2 agosto agli Assoluti di Caorle. Il gruppo azzurro a Zurigo sarà completato da Marco Fassinotti nell’alto, Roberta Bruni nell’asta, Ayomide Folorunso nei 400 ostacoli e Marta Zenoni nei 1500 metri.
Uscendo dai confini italiani, si preannuncia una due giorni di grande atletica con una vera e propria parata di stelle allo stadio Letzigrund in cui vedremo in azione tra gli altri Armand Duplantis (a caccia di un nuovo record del mondo) nel salto con l’asta, Yaroslava Mahuchikh nel salto in alto, Valarie Allman nel disco, Julien Alfred nei 100, Femke Bol e Karsten Warholm nei 400 ostacoli, Emmanuel Wanyonyi negli 800 ed i grandi rivali Noah Lyles e Letsile Tebogo nei 200.
