Scherma
Scherma, le parole di Curatoli, Favaretto e Cristino dopo il bronzo ai Mondiali
L’Italia si è finalmente sbloccata ai Mondiali di scherma e ieri sono arrivate le prime medaglie. Tre bronzi conquistati da Luca Curatoli nella spada e da Martina Favaretto ed Anna Cristino nel fioretto. C’è sicuramente la contentezza per aver raggiunto il podio iridato, ma forse anche un pizzico di amarezza perchè nessuno dei tre è riuscito a centrare la finale a Tbilisi.
In ordine cronologico il primo bronzo è stato quello di Luca Curatoli, tornato sul podio dopo un altro bronzo vinto nel 2019 a Budapest. Il campano ha avuto anche un pensiero speciale: “In questa giornata per me bellissima, tra compleanno e medaglia, mando un abbraccio a Lorenzo, il ginnasta vittima di un incidente alle Universiadi, e alla sua famiglia. Ho espresso una grande scherma e sono felicissimo del traguardo raggiunto”.
Per Martina Favaretto era il ritorno in pedana dopo l’infortunio che le ha fatto saltare gli Europei. La veneta si è arresa in semifinale alla grande rivale Lee Kiefer, in quella che forse è stata quasi una finale anticipata: “Sono reduce da un periodo complicato per via di un infortunio e questo bronzo è sicuramente una medaglia vinta, che mi dà grande felicità”.
Per Anna Cristino è una giornata comunque indimenticabile e che va a coronare una stagione individuale davvero eccezionale e che finalmente l’ha lanciata ai massimi livelli internazionali: “Questo risultato è un premio al grande lavoro che ho svolto e sono fiera di essere nella grande élite delle medagliate del fioretto femminile italiano”.
