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Pogacar e il primo mattoncino per il poker al Tour de France. Ora attaccherà anche in salita?
Al Giro del Delfinato era stato il suo unico punto debole, la cronometro. Oggi non è stato così, anzi, è un altro modo per guadagnare praticamente su tutti i rivali, tralasciando uno scatenato Remco Evenepoel. Nella quinta tappa del Tour de France 2025 Tadej Pogacar ha piazzato il primo importante mattoncino verso il poker a Parigi.
Oggi in Maglia a Pois sulle strade di Caen, lo sloveno della UAE Team Emirates – XRG ha disputato una prova contro il tempo a livelli stellari, forse la migliore in carriera su un percorso totalmente pianeggiante. 53.545 km/h di media lungo i 33 chilometri di percorso, con anche il vento forte contrario in alcuni tratti, semplicemente spaventoso.
Jonas Vingegaard, al contrario, molto deludente, deve già trovarsi costretto a rimontare e non poco, dopo soli cinque giorni (quattro dei quali vicinissimo al suo rivale): 1’13” di ritardo per il danese che in montagna dovrà attaccare per tentare l’assalto alla Maglia Gialla. Simbolo del primato che è già sulle spalle di un Pogacar che potrebbe portarlo fino a Parigi.
E conoscendo il fenomeno sloveno non è finita qui. Le prossime due giornate sono perfette per le sue caratteristiche: non si limiterà a controllare, proverà ancora ad attaccare e a collezionare altri successi per il suo palmares. Dubitiamo che si fermi a quota cento vittorie.
