Pallanuoto
Pallanuoto femminile, l’Italia travolge la Nuova Zelanda e si prende il bronzo alle Universiadi
La Nazionale italiana universitaria di pallanuoto femminile si riscatta dopo la bruciante sconfitta in semifinale ai tiri di rigore con gli Stati Uniti e batte nettamente la Nuova Zelanda per 10-5 nello spareggio che metteva in palio la medaglia di bronzo alle Universiadi di Rhine-Ruhr 2025.
Le Azzurre, guidate da Maurizio Mirarchi, si confermano dunque sul podio per la terza edizione consecutiva dei Giochi Mondiali Universitari dopo gli argenti di Napoli 2019 e Chengdu 2023. A Duisburg (in Germania), sede della pallanuoto in queste XXXII Universiadi, l’Italia ha conquistato il bronzo grazie alle triplette di Sbruzzi e Klatowski oltre ai gol singoli di De March, Papi, Longo e Cabona.
NUOVA ZELANDA-ITALIA 5-10
Nuova Zelanda: Oliver, Jackson, Pennington, Milne, Bryant 2 (2 rig.), Broadmore 2, Daly, Fisher, Reed 1, Styris, Batchelor, Gardiner. All. Thomson.
Italia: Acerbotti, Zizza, Morrone, Misiti, Sbuzzi 3, De March 1, Klatowski 3, Colletta, Papi 1, Malluzzo, Longo 1 (rig.), Cabona 1, Celona. All. Mirarchi.
Arbitri: Coelho dos Santos (POR) e Debreceni (HUN).
Note: parziali 1-3, 2-3, 1-2, 1-2. Superiorità numeriche: Nuova Zelanda 1/6 + 2 rigori e Italia 1/6 + un rigore.
