Pallanuoto
Campagna predica calma: “Non sono preoccupato. Correttivi da apportare, i risultati arriveranno”
Arriva un altro ko per l’Italia ai Mondiali 2025 di pallanuoto maschile. Il Settebello, infatti, è caduto con il punteggio di 8-12 contro il Montenegro ed ora dovrà tornare in vasca per la finale per il settimo posto contro gli Stati Uniti (che hanno perso a loro volta con il punteggio di 9-14 contro la Croazia) e che si giocherà giovedì 24 luglio alle ore 10.00 italiane (le ore 16.00 locali).
Inutile girarci attorno: la pesante sconfitta di domenica contro la Grecia (11-17) era ancora nella mente degli azzurri che hanno ceduto contro il Montenegro, che ha fatto una buona partita ma, oggettivamente, niente di trascendentale per piegare l’Italia. Senza Iocchi Gratta, che si è beccato ben 4 turni di squalifica contro gli ellenici, il Settebello ha visto scappare i balcanici in due momenti ben precisi, con due parziali che hanno aumentato il gap tra le due squadre.
Al termine della sfida, il commissario tecnico Sandro Campagna ha fatto il punto della situazione ai canali federali, puntando molto sul punto di vista mentale: “La ferita della sconfitta subita contro la Grecia non è stata rimarginata, mi sembra evidente; ed è una ferita abbastanza profonda. In questi giorni comunque abbiamo continuato a lavorare. Questo pomeriggio la prestazione non è stata malvagia: siamo stati poco cinici al tiro. Il risultato alla fine è brutto; trovare stimoli in queste partite non è mai facile”.
In un momento così complicato, nel quale lo stesso Campagna è il primo ad essere in discussione, la gestione del gruppo è quanto mai delicata: “Ho parlato alla squadra ed in particolare ai giovani che da queste batoste devono imparare a crescere e a reagire. Il quadriennio non è partito sotto una buona stella, ma abbiamo tutto il tempo per correggere la rotta. Non sono assolutamente preoccupato; certamente bisognerà apportare dei correttivi. Sono convinto che i risultati arriveranno come è nella storia del Settebello”.
