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Scossone sterrato al Giro d’Italia! Rinasce Van Aert, Del Toro in maglia rosa, affonda Roglic!
Si chiude come meglio non si poteva il primo terzo di Giro d’Italia 2025. Una tappa meravigliosa, addirittura più bella rispetto alle previsioni, è andata in scena in terra toscana. Era la nona frazione, quella dedicata allo sterrato, con tratti presi in prestito dalla Strade Bianche. Rivoluzione totale nella Corsa Rosa: rinasce Wout van Aert, apparso in difficoltà nelle prime giornate di gara, cambia anche il simbolo del primato e si ribaltano gli equilibri in classifica generale. Il belga si prende il primo successo nel Grande Giro nostrano, a vestire la Maglia Rosa è un clamoroso Isaac del Toro.
Non c’è stata gran battaglia per portare via la fuga giusta. Sei corridori sono andati in avanscoperta: Taco Van der Hoorn (Intermarché Wanty), Luke Lamperti (Soudal Quick-Step), Dries De Bondt (Decathlon Ag2r La Mondiale Team), Milan Fretin (Cofidis), Quinten Hermans e Kaden Groves (Alpecin Deceuninck). Il gruppo, gestito dalla Q36.5 Pro Cycling Team, ha tenuto sotto controllo la situazione, senza lasciare troppo spazio.
La corsa si è ovviamente accesa sui tratti di sterrato: sul primo il ritmo della Lidl-Trek ha praticamente distrutto il gruppo dei migliori (tra i primi a staccarsi la Maglia Rosa Diego Ulissi assieme al compagno Lorenzo Fortunato), sul secondo invece una caduta ha coinvolto tra gli altri Primoz Roglic e Tom Pidcock, costretti ad un disperato inseguimento, ed ha infiammato la situazione. Isaac del Toro ha allungato e con lui una scatenata Ineos Grenadiers a supportare Egan Bernal, assieme anche ad un rinato Wout van Aert.
A 25 chilometri dal traguardo da dietro è riuscito a rientrare un super Mathias Vacek (Lidl-Trek) sulla testa che, oltre a Bernal, van Aert e del Toro, comprendeva anche un gregario di lusso come Brandon Rivera. A dettare il passo nel gruppo dei migliori la UAE Team Emirates – XRG in favore di Juan Ayuso, con l’iberico anche Giulio Ciccone ed Antonio Tiberi.
Sull’ultimo tratto di strada bianca, quello di Colle Pinzuto, azione da fenomeno di del Toro, che stacca tutti tranne van Aert, deve cedere anche Bernal. I due davanti sono andati a giocarsi sullo strappo verso Piazza del Campo la vittoria di tappa: il messicano ha provato in ogni modo a staccare il belga, ma van Aert è riuscito a batterlo con degli ultimi 200 metri da fenomeno.
Alle loro spalle a 58” un eccezionale Ciccone ha regolato Richard Carapaz, Simon Yates ed un super Antonio Tiberi. Addirittura ha perso un paio di secondi dagli italiani Juan Ayuso, a 2’15” dalla vetta, ad oltre un minuto dai rivali, Primoz Roglic.
