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CiclismoGiro d'Italia

Roglic, Ayuso e Tiberi: i tre favoriti del Giro d’Italia sono saltati uno dopo l’altro

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Juan Ayuso
Juan Ayuso/LaPresse

La centottesima edizione del Giro d’Italia sarà ricordata come una di quelle dove i pronostici iniziali sono completamente saltati per aria. Al momento della partenza da Tirana c’erano tre grandi favoriti per il podio finale, ma tutti e tre hanno già detto addio con largo anticipo ai sogni di gloria. Primoz Roglic, Juan Ayuso ed Antonio Tiberi sono sicuramente le principali delusioni della Corsa Rosa, uniti da un destino negativo e da una debacle totalmente inaspettata solamente due settimane fa.

Roglic ha addirittura abbandona il Giro d’Italia l’altro giorno, ritirandosi quasi subito nella sedicesima tappa dopo una caduta insieme a Richard Carapaz. L’ennesimo disfatta in queste settimane per lo sloveno, che ha vissuto varie giornate da incubo, compresa pure una caduta nella ricognizione della crono. La crisi definitiva è arrivata alla quindicesima tappa, quella di domenica, prima del giorno di riposo, con il capitano della Red Bull Bora-hansgrohe che poi ha definitivamente alzato bandiera bianca, sperando ora di recuperare in vista del Tour de France.

Antonio Tiberi ha pagato anche un po’ di sfortuna, compresa una maledetta caduta nella quattordicesima tappa, quella che ha visto anche il ritiro di Giulio Ciccone. Purtroppo il laziale non ha mai recuperato, provando stringere i denti nei giorni successivi. Oggi il crollo definitivo, arrivando al traguardo ad oltre dieci minuti di ritardo, ormai completamente fuori classifica. Adesso c’è da capire se arriverà il ritiro o se proverà a mettersi a disposizione di Damiano Caruso. Sicuramente non la fine di Giro che il laziale sperava.

Juan Ayuso è totalmente scoppiato in quello che doveva essere il suo Giro d’Italia. Lo spagnolo non è apparso mai davvero brillante, nonostante il meraviglioso squillo nella tappa di Tagliacozzo, con una vittoria che sembrava aver dato il via ad una Corsa Rosa meravigliosa. Invece giorno dopo giorno Ayuso è apparso sempre più in difficoltà, forse anche distrutto mentalmente dalla situazione in casa UAE con uno scatenato Isaac Del Toro sempre più in maglia rosa. Oggi il crollo totale a 35 minuti di ritardo dal compagno di squadra. Il Giro è finito e forse domani lo spagnolo potrebbe anche decidere di non essere più al via della corsa.

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