CiclismoGiro d'ItaliaStrada
Giro d’Italia 2025, Isaac Del Toro: “Majka e McNulty sono stati incredibili. In Messico cominciano a guardare il ciclismo”
Doveva essere la prima delle due tappe che avrebbe rivoluzionato il Giro d’Italia ed invece al termine della diciannovesima frazione chi festeggia è il solo Isaac Del Toro, che consolida ulteriormente la propria maglia rosa in vista dell’ultima vera fatica di domani, con il tappone di montagna che vede la presenza del Colle delle Finestre. Il messicano ha concluso al secondo posto, rispondendo benissimo all’attacco nel finale di Richard Carapaz, sul quale ora ha 43 secondi di vantaggio.
Una tappa perfetta per Del Toro, che ha sfruttato un lavoro straordinario da parte della UAE, soprattutto con un formidabile Majka che ha stoppato ogni tentativo dei rivali del messicano: “Come squadra siamo sempre stati attenti. I ragazzi sono stati incredibili, semplicemente fortissimi. Majka e McNulty sono sempre stati con me in salita. Devo ancora realizzare cosa è successo, tutto questo e quello che fanno per me è qualcosa di incredibile”.
Del Toro ha comunque sempre risposto presente agli attacchi degli avversari: “Prima ci ha provato Pellizzari, poi è scattato Simon Yates, poi ancora Carapaz e ho sempre cercato di rispondere. L’ultima salita non era troppo pendente e sono rimasto con Richard. Non ho voluto prendere rischi e mi sono accontentato dei secondi finali di abbuono all’arrivo”
Una nazione intera sta tifando per la Maglia Rosa: “Incredibile tutto l’affetto che sto ricevendo dal Messico. Stanno cominciano a guardare il ciclismo per quello che sto facendo. Non riesco a trovare le parole, è un’emozione incredibile”.
In vista della prossima tappa, che è quella decisiva: “Non è che ho più fiducia dopo oggi. Continua a fare le solite cose come sempre. Sono un ragazzo normale, farò una bella cena stasera e poi vedremo domani”.
