CiclismoGiro d'ItaliaStrada
Davide Cassani sicuro: “Oggi la riscossa del ciclismo italiano. Pellizzari superlativo, Tiberi paga la caduta”
Davide Cassani è intervenuto nel corso del “Processo alla Tappa“, andato in onda su Rai 2 HD al termine della 16ma frazione del Giro d’Italia 2025 di ciclismo su strada, vinta da Christian Scaroni davanti al compagno di squadra Lorenzo Fortunato.
Cassani torna sulla caduta di Scaroni alle Strade Bianche e sull’intervento di Bettiol: “E’ stato il primo ad intervenire perché lo ha visto per terra, si è fermato, gli ha dato due schiaffoni, ha cercato comunque di rianimarlo, è stata una brutta caduta per lui che, come avete sentito, era partito alla grande con tre vittorie quest’anno“.
La condotta di gara di Lorenzo Fortunato: “E’ giusto applaudire Lorenzo Fortunato, nell’ottava tappa è andato ad un soffio dalla Maglia Rosa, ma lì ha aiutato Ulissi, qui è stato di parola, è stato fantastico, ed ha lasciato la vittoria a Scaroni, ma devo dire che oggi c’è stata la riscossa del ciclismo italiano“.
Le difficoltà di Isaac Del Toro: “Lo abbiamo detto due giorni fa, aspettiamo la tappa di San Valentino perché per la prima volta Isaac del Toro affronterà una tappa lunga, con 5000 metri dislivello, ed oggi paga un po’ questo, paga l’esperienza. Oggi hanno vinto Simon Yates, Carapaz, che di anni nel mondo professionistico ne hanno tanti, lui penso che abbia un po’ esagerato nelle prime tappe ed oggi, come è normale che fosse, ha pagato“.
Pellizzari, ormai libero da compiti di gregariato per Roglic, può fare grandi cose: “A Siena è arrivato a circa tre minuti dai primi, l’altro giorno ad un minuto ad Asiago, ha sempre lavorato per Roglic, sempre guardando indietro per capire dov’era il suo capitano. Gli hanno dato il via libera, ed oggi è stato superlativo, perché non era in fuga, è andato via nell’ultima salita dal gruppo dei migliori“.
Chiusura con una battuta su Tiberi: “Purtroppo Tiberi è arrivato in ritardo, sta ancora pagando la caduta dell’altro giorno, quando cadde a Nova Gorica“.
