Seguici su
LEGGI OA SPORT SENZA PUBBLICITÀ
ABBONATI

ArtisticaGinnastica e cultura fisica

Ginnastica artistica, l’Italia ha trovato il suo fenomeno! Gabriele Targhetta bronzo agli Europei, cavallo da sballo

Pubblicato

il

Gabriele Targhetta
Targhetta / IPA Agency

Gabriele Targhetta ha fatto il proprio debutto in società in maniera fragorosa, sciorinando tutto il suo talento e un potenziale di grande rilievo alla sua prima apparizione agli Europei di ginnastica artistica. All’esordio assoluto nella rassegna continentale, dopo un paio di apparizioni in Coppa del Mondo dove ha anche raggiunto un secondo posto, il 19enne brianzolo ha conquistato una splendida medaglia di bronzo al cavallo con maniglie e ha dimostrato a tutti gli effetti di essere l’elemento del futuro per il movimento tricolore in questa specialità così iconica.

Allenato da Gianmatteo Centazzo e supportato a bordo pedana da Alberto Busnari (ultimo grande interprete italiano su uno degli attrezzi iconici del settore maschile, quarto alle Olimpiadi di Londra 2012), l’azzurro ha eseguito un meraviglioso esercizio: ha portato in gara la nota di partenza più elevata del pomeriggio (5.9) ed è stato abbastanza pulito in termini di esecuzione (8.500), sciorinando la meravigliosa uscita che porta il suo nome e con cui è entrato nel Codice dei Punteggi.

Il portacolori della Spes Mestre è stato premiato con il punteggio complessivo di 14.400, soltanto i due giovanissimi e formidabili armeni sono riusciti ad avere la meglio dall’alto di due esecuzioni pulitissime, pur partendo con un D Score inferiore rispetto a quello di Gabriele Targhetta, che si era presentato all’atto conclusivo con il secondo punteggio di qualificazione.

Hamlet Manukyan ha trionfato con un perentorio 14.766 (5.6), precedendo di misura il connazionale Mamikon Khachatryan (14.733). Yumin Abbadini ha terminato al sesto posto con il riscontro di 14.166 (5.), alle spalle dell’albanese Matvei Petrov (14.366) e dello sloveno Gregor Rakovic (14.233).