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Fabio Baldato: “Niente di serio per Ayuso dopo la caduta. Yates è un secondo capitano”
Prima tappa molto intensa al Giro d’Italia 2025 che ha visto trionfare Mads Pedersen sul traguardo di Tirana. Non facile la situazione per gli uomini di classifica, con Juan Ayuso caduto e poi rientrato senza grossi patemi. A esprimersi sulla situazione è Fabio Baldato direttore sportivo della UAE Team Emirates – XRG.
Sulla caduta di Ayuso: “Una caduta sulla rotonda che era molto scivolosa. Niente di serio, è rientrato, è stato un finale stressante per noi, purtroppo abbiamo avuto coinvolto Jay Vine nella caduta di Landa, per fortuna niente di grave anche per lui nonostante perda diversi minuti”.
In generale: “I nostri leader Ayuso e Yates sono rimasti nel primo gruppetto, nonostante tantissima tensione per noi dalla macchina. Va bene così, domani c’è la cronometro e vedremo”.
Sulla sfida a Primoz Roglic: “Ha già vinto diversi Grandi Giri, ma Ayuso è già abbastanza maturo per vincerne uno”. Il momento più delicato in questa prima parte di Giro: “Nella prima settimana non puoi vincerlo, ma puoi solo rischiare di perderlo. Già da Tagliacozzo si vedrà chi veramente ha le gambe per giocarsi il Giro. Quella di Brentonico è quella che veramente darà idea, non mi aspetto un leader assoluto, ma da lì ci renderemo conto. L’ultima settimana è talmente dura che si potrebbero ribaltare diverse cose”.
La domanda su Adam Yates: “È un capitano in seconda: ha il carisma e l’esperienza, è già stato sul podio al Tour de France. È in crescendo, ha avuto un inizio di stagione difficile, ma è arrivato bene al Giro, è l’uomo che ci può dare garanzia dei risultati alle sue spalle”.
