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Jannik Sinner vince al debutto: “Devo migliorare in risposta, il resto funziona. Con Etcheverry partita diversa”

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Jannik Sinner
Sinner / Lapresse

Jannik Sinner ha sconfitto Taro Daniel in due set, esordendo nel miglior modo possibile al Masters 1000 di Shanghai e qualificandosi agevolmente al terzo turno. Debutto confortante da parte del numero 1 del mondo, che ha prevalso sul giapponese con il punteggio di 6-1, 6-4 e si è così guadagnato il diritto di proseguire la propria avventura sul cemento della località cinese. Il fuoriclasse altoatesino, che era reduce dalla finale persa contro Carlos Alcaraz al torneo ATP 500 di Pechino, se la dovrà ora vedere contro l’argentino Tomas Martin Etcheverry, capace di regolare l’olandese Botic van de Zandschulp.

Non bisognerà sottovalutare il sudamericano, ma la finestra è spalancata verso gli ottavi di finale, dove ci potrebbe essere l’incrocio con lo statunitense Ben Shelton (prima atteso dallo spagnolo Carballes Baena). Il 23enne punta a farsi strada in questa manifestazione, che potrebbe già consacrarlo matematicamente come numero 1 del mondo a fine stagione se dovesse riuscire ad avere 2.500 punti di vantaggio nella Race nei confronti di Alcaraz e 3.000 lunghezze di margine sul tedesco Alexander Zverev, unici due avversari che possono superarlo prima della conclusione dell’annata agonistica.

Jannik Sinner, che sta inseguendo il suo terzo sigillo stagionale in un Masters 1000, ha analizzato la propria prestazione odierna nel corso della conferenza stampa: “Abbiamo appena parlato un po’ del gioco in risposta e della risposta stessa, che sicuramente deve essere leggermente migliore. Ma per il resto mi è sembrato che funzionasse tutto abbastanza bene oggi. Chiaramente è sempre un po’ diverso, perché quando fai un break abbastanza presto in ogni set, ti dà un po’ più di fiducia”.

Il nostro portacolori si è già proiettato verso la prossima partita, dove partirà chiaramente con tutti i favori del pronostico:Sono solo felice di essere in campo e spero di poter giocare un buon tennis, che è la cosa più importante per me. La prossima sarà di certo una partita diversa, ma non vedo l’ora. Recuperare è importante, ovviamente sarà una partita diversa, una partita difficile, ma non vedo l’ora. Vedremo cosa riuscirò a fare”. 

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