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Golf: Campillo e Guerrier si dividono la testa all’Andalucia Masters dopo tre giri, Laporta in leggero calo

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Jorge Campillo
Campillo / PA Wire/PA Images / IPA Sport

Si è concluso il terzo giro dell’Andalucia Masters 2024, che chiude la parte più strettamente europea del DP World Tour per quest’anno. La leadership è a due, ed è di coloro che finora sono stati i principali protagonisti del torneo. A -19 da una parte lo spagnolo Jorge Campillo, che mantiene una linea abbastanza costante girando in -4, dall’altra il francese Julien Guerrier, che dopo il 62 di giovedì stampa sulla carta un 63. Sarebbe dominio, se non fosse che in mezzo c’è un 72 (pari con il par), quello del secondo giro.

Scende di una posizione, ma rimane pienamente in lotta per ottimi risultati, l’inglese Daniel Brown, che comunque domani dovrà provare a recuperare tre colpi ai due capiclassifica. Alle sue spalle, con -15, il connazionale Jordan Smith, e a completare la top 5 il balzo di Rasmus Højgaard, che risale 13 posti (il che, per il danese, è un bene non solo per il puro fatto della competizione in corso).

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Bel giro anche per un altro degli uomini che stanno facendo onore al blocco inglese, Andy Sullivan, che è a -12 assieme a Jon Rahm (per il padrone di casa oggi c’è sì il -4, ma non uno di quei cambi di passo capaci di creare scompiglio). A completare la top ten il terzetto degli ottavi a -11 composto dall’americano Johannes Veerman, dal sudafricano Jacques Kruyswijk e dal paraguaiano Fabrizio Zanotti.

Per l’Italia non si può dire ci sia occasione di lottare per la vetta in quest’occasione. Francesco Laporta cala, gira pari con il par e scende al 36° posto, fatto che lo esclude dalle posizioni se non di vertice quantomeno interessanti. Matteo Manassero è nell’ampio gruppo a quota -5 in quarantesima posizione, il che per il momento non gli cambia nulla in assoluto (anzi, ad ora risalirebbe 7° nella Race to Dubai). Il pugliese, invece, ha bisogno di un bell’ultimo giro per agguantare chance più concrete di giocare ad Abu Dhabi.

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