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America's Cup

Ben Ainslie infierisce su Luna Rossa: “I media italiani dicevano che potevamo vincere solo regatando da soli…”

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Ben Ainslie
Ben Ainslie / America's Cup

Ineos Britannia piazza il primo break, vince entrambe le regate di oggi e allunga a +2 su Luna Rossa nella Finale della Louis Vuitton Cup 2024, torneo di selezione che stabilirà l’avversaria del Defender Emirates Team New Zealand nella 37ma America’s Cup. Il Challenger of Record si trova adesso in vantaggio 6-4 ed è quindi ad un solo punto dal successo nella serie.

Il sodalizio britannico si è dimostrato superiore a quello italiano nella giornata odierna a Barcellona con vento medio-forte e onda formata di quasi un metro, avendo la meglio nel primo lato di bolina e non concedendo possibilità di sorpasso nel resto di entrambi i match race. Fondamentale come di consueto la partenza, in cui il team Ineos è stato praticamente impeccabile.

È grandioso. Il team ha fatto un grande sforzo, perché è complicatissimo condurre gli AC75 con queste onde. È difficile spiegare alla gente quanto sia complesso. La squadra ha fatto un ottimo lavoro e ovviamente è fantastico aver portato a casa le due vittorie, ma c’è ancora tanta strada da fare per arrivare a 7″, le parole a caldo di Sir Ben Ainslie dopo l’affermazione in gara-10.

Luna Rossa vicina al baratro: Ineos monopolizza anche gara-10 e piazza il break del 4-6

Il quattro volte campione olimpico, timoniere e CEO di Ineos Britannia, si è poi tolto un sassolino dalla scarpa mandando un messaggio a chi dava poco credito alle prestazioni dell’equipaggio britannico: “Oggi abbiamo dimostrato che si sbagliavano quei media italiani che sostenevano che noi potessimo vincere solamente regatando da soli“.

Soddisfatto anche l’altro timoniere Dylan Fletcher: “Fantastica prestazione del team. Non è semplice navigare in queste condizioni, ma la gestione è stata ottima. Pensiamo già a domani“.

 

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