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Rugby

Rugby femminile: l’Italia sa che ora può puntare a due vittorie

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Touche Italdonne
Touche Italdonne / Federugby via Getty Images

Giro di boa nel Guinness Sei Nazioni femminile 2024 e nei prossimi due weekend si disputeranno gli ultimi due turni del torneo. L’Italia di Nanni Raineri ha uno score di una vittoria (in Irlanda) e due sconfitte, ma adesso per le azzurre è il momento di tirare la volata per chiudere alla grande questo aprile.

I ko contro Inghilterra e Francia sono stati netti, ma aspettati, mentre la vittoria di Dublino ha mostrato una squadra che ha forti potenzialità, ma che deve limare ancora quei difetti che rischiano di mettere le azzurre in difficoltà. In primo luogo il possesso, con le azzurre che sono solo quarte come palloni portati, mentre solo il Galles ha effettuato più placcaggi dell’Italia, a conferma del troppo possesso lasciato alle avversarie.

Contro Scozia e Galles, due formazioni più che alla portata, bisognerà cambiare questo trend, sprecando meno energie in difesa e offrendo più palloni a una trequarti che può fare male. Alyssa D’Incà è ormai una certezza, sia in attacco sia in difesa, ma anche Aura Muzzo, Vittoria Ostuni Minuzzi e Beatrice Rigoni possono colpire in ogni momento.

Scozia e Galles sono le due formazioni con i peggiori attacchi del torneo e le ragazze di Nanni Raineri dovranno sfruttare questi limiti per imporre il proprio gioco. Le due formazioni britanniche sono più pericolose in mischia chiusa e nei punti d’incontro, dove il pack azzurro dovrà concentrarsi per conquistare più possessi puliti e veloci possibili.