Seguici su

Nascar

NASCAR Cup Series, Talladega torna protagonista. Chi sopraviverà?

Pubblicato

il

NASCAR Cup Series
NASCAR Cup Series Talladega / Lapresse

‘This is Talladega’, un motto che rende perfettamente l’idea dell’unicità della gara che ci apprestiamo a vivere questo fine settimana per quanto riguarda la NASCAR Cup Series. L’appuntamento è speciale in Alabama, Stato che accoglie il più grande ovale del calendario delle stock car, una struttura imponente che non ha eguali in tutto il North America.

La pista in questione ha una metratura di 2.66 miglia (4.281 km), le quattro pieghe più pendenti di Daytona. Sono infatti 33 i gradi di curva 1-2 contro i 31 gradi del ‘World Center of Racing’, unico altro vero Superspeedway del campionato. In realtà nel discorso dovrebbe rientrare anche il rinnovato Atlanta Motor Speedway anche se vi sono delle significative differenze tra le tre location.

La caratteristica principale di Talladega è data indubbiamente dalla collocazione atipica della linea del traguardo, posta poco dopo l’uscita della pit road con 1.250 piedi di differenza rispetto a Daytona. Quest’ultima è una variabile importantissima da tenere in considerazione, vi è infatti un’enorme distanza tra curva 3-4 e la bandiera a scacchi durante un’ipotetica volata. 

Tra Talladega e Daytona tutto può succedere ed il 2024 non regalerà sicuramente eccezioni. Ogni corridore in griglia ha obiettivamente la chance di imporsi Lincoln in una delle poche località in cui l’ovale è direttamente di proprietà della NASCAR che dal 2019 è subentrata dall’International Speedway Corporation .

Ross Chastain (2022), Ryan Blaney (2020), Chase Elliott (2019), Joey Logano (2018), Ricky Stenhouse Jr. (2017), Denny Hamlin (2014), Kevin Harvick (2010), Kyle Busch (2008-2023) e Brad Keselowski (2009, 2012, 2016, 2021) sono coloro che vantano almeno una gioia nella ‘Geico 500’, nome ufficiale della prima delle due prove che regolarmente si disputano a ‘Dega’. Ricordiamo infatti la presenza di una seconda sfida valida per i NASCAR Playoffs.