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Ciclismo

Giro dei Paesi Baschi, tappa a Carlos Rodriguez, classifica ad Ayuso

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Juan Ayuso
Ayuso / IPA Agency

La Spagna può esultare al Giro dei Paesi Baschi. La tappa regina è di Carlos Rodriguez (Ineos-Grenadiers), la classifica finale è invece di Juan Ayuso (UAE Team Emirates): nell’ultima frazione di Eibar i due iberici, cresciuti sportivamente insieme, arrivano a braccetto dopo essere stati i più forti in una tappa nervosa, caratterizzata da sette GPM. Tutti contenti dunque, tranne Mattias Skjelmose (Lidl-Trek): leader della corsa in mattinata, il danese vede sfuggire il successo finale, finendo sul gradino più basso del podio scavalcato anche da Rodriguez per un solo secondo.

Pochi chilometri ed inizia subito la bagarre in corsa. Sono in 23 ad andarsene dopo pochi chilometri, un gruppo anche abbastanza nobile con Matteo Sobrero (Bora-Hansgrohe), Sepp Kuss, Steven Kruijswik, Milan Vader (Visma | Lease a Bike), Igor Arrieta, Sjoerd Bax (UAE Team Emirates), Gregor Muhlberger (Movistar), Lucas Hamilton, Christopher Juul-Jensen, Mauro Schmid (Jayco-AlUla), Gorka Izagirre (Cofidis), Rein Taaramae (Intermarché-Wanty), Romain Combaud, Martijn Tusveld, Oscar Onley (dsm firmenich PostNL), Esteban Chaves, James Shaw (EF Education-Easypost), Fabien Doubey (Totalenergies), Jimmy Janssens (Alpecin-Deceuninck), Brandon Rivera (Ineos-Grenadiers), Bauke Mollema (Lidl-Trek), Jasha Sutterlin (Bahrain-Victorious) e David De La Cruz (Q36.5).

Poi da dietro, sul Krabellin, parte Marc Soler (UAE Team Emirates), che approfitta di uno scatto di Lecerf per prendere il largo e riportarsi sugli uomini in testa. Il gruppo lascia fare, mentre intanto in avanti il gruppetto di testa si fraziona e rimangono sempre meno, spiccano Kuss (che punta alla classifica GPM), Kruijswik, Chaves e Mollema. La corsa per il successo inizia ad Izua, dove Oscar Onley prova a rompere gli indugi, mentre dietro si accende anche la lotta per la generale con Ayuso che stacca Skjelmose e riceve proprio aiuto da Soler, in un grande gioco di squadra. 

Onley viene ripreso, così come Skjelmose e Carlos Rodriguez riescono a ricongiungersi a Soler, Ayuso e Chaves. Sarà l’ultimo GPM di Urakegi a decidere il destino della corsa, e Ayuso parte subito, con Rodriguez a ruota. Skjelmose non riceve supporto da Soler e Onley, il suo svantaggio cresce sempre di più. Nel finale non c’è volata: Ayuso, già pago del successo finale, lascia la frazione al vecchio amico, che può così esultare subito dopo la linea del traguardo.