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Ginnastica e cultura fisica

Ginnastica ritmica, Sofia Raffaeli sfida Varfolomeev in Coppa del Mondo. Farfalle a caccia del colpaccio

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Raffaeli / Pier Colombo

L’Italia vuole essere grande protagonista nella terza tappa della Coppa del Mondo 2024 di ginnastica ritmica, che andrà in scena a Baku (Azerbaijan) nel weekend del 19-21 aprile. Riflettori puntati su Sofia Raffaeli, reduce dal quarto posto nel concorso generale di Sòfia e dalla vittoria nella finale di specialità con le clavette in occasione dell’appuntamento del massimo circuito internazionale itinerante disputato lo scorso fine settimana.

L’azzurra ha alzato il livello rispetto a quanto visto nella prova di apertura ad Atene e sta seriamente scaldando i motori in vista dei grandi appuntamenti della stagione, ovvero gli Europei a fine maggio e le Olimpiadi di Parigi 2024 nel cuore dell’estate. La fuoriclasse marchigiana è attesa dal roboante duello con la tedesca Darja Varfolomeev: la Campionessa del Mondo all-around, ammirata in Serie A con i colori della Raffaello Motto di Viareggio, aveva saltato le prime due uscite e vorrà risplendere.

Sofia Raffaeli, argento iridato in caricato sul giro completo, incrocerà la sua grande rivale e altre stelle del circuito come le giovani bulgare Eva Brezalieva ed Elvira Krasnobaeva. Attenzione anche alla bielorussa Alina Harnasko (in gara come indipendente in seguito alle sanzioni per il conflitto bellico). L’altra azzurra in gara sarà Tara Dragas, che in questa occasione prenderà il posto di Milena Baldassarri.

Le Farfalle vogliono essere grandi protagoniste. Dopo il terzo posto di Atene e la seconda piazza di Sòfia, la nostra Nazionale cercherà il grande colpaccio nell’all-around. Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Laura Paris e Daniela Mogurean hanno tutte le carte in regola per brillare anche in questa uscita e fare un punto della situazione verso i grandi appuntamenti delle prossime settimane. Le ragazze di Emanuela Maccarani non dovranno fare i conti con Israele, assente dopo aver vinto le prime due prove. L’avversaria di riferimento sarà la Bulgaria, ma attenzione all’Azerbaijan padrone di casa, alla performante Cina, alla Spagna e all’Ucraina.