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Ciclismo su pista, Paternoster seconda in Nations Cup, podio per il quartetto femminile

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Si apre con due podi l’ultimo appuntamento di Nations Cup per l’Italia. Sulla pista di Milton in Canada sono arrivati due secondi posti per la squadra azzurra, grazie al quartetto femminile dell’inseguimento e a Letizia Paternoster nella gara dell’eliminazione. Nel settore maschile spiccavano le assenze di alcuni big (Ganna e Milan su tutti), con il quartetto dell’inseguimento che non è riuscito a raggiungere le finali, obiettivo invece centrato dall’Italia nel Team Sprint maschile con un buonissimo quarto posto.

Andiamo con ordine e il primo podio di giornata è arrivato grazie al quartetto dell’inseguimento femminile. Elisa Balsamo, Chiara Consonni, Martina Alzini e Vittoria Guazzini si sono arrese solamente nella finale per l’oro alla Gran Bretagna. Le azzurre hanno concluso con il tempo di 4’16”601, mentre le britanniche hanno ottenuto un crono decisamente inferiore 4’10”193, con l’Italia che ha avuto problemi e probabilmente mollato negli ultimi giri. Terzo posto per la Francia, che ha battuto il Canada nella finalina.

Un altro secondo posto è stato quello conquistato da Letizia Paternoster nella gara ad eliminazione. L’azzurra si è arresa solamente all’ultimo atto contro l’americana Jennifer Valente. Sul podio ci sale anche la norvegese Anita Yvonne Stenberg.

Sfiorano il podio, invece, i ragazzi dello sprint. Il terzetto composto da Matteo Bianchi, Stefano Minuta e Mattia Predomo ha concluso al quarto posto (43”513), perdendo la finale per il bronzo con i padroni di casa del Canada (43”411). A vincere è stata l’Olanda, che ha battuto la Gran Bretagna nell’atto conclusivo.

Senza Filippo Ganna e Jonathan Milan, il quartetto dell’inseguimento maschile non è riuscito ad andare oltre il quinto posto. Gli azzurri (Francesco Lamon, Davide Boscaro, Luca Giaimi, Manlio Moro) avevano vinto la loro batteria contro la Cina, ma non con un tempo necessario per giocarsi i piazzamenti sul podio. Vince la Gran Bretagna davanti al Belgio e con la Francia terza.

Decimo posto per Elia Viviani, invece, nella gara ad eliminazione. A festeggiare il successo è stato il padrone di casa Dylan Bibic, che si è imposto davanti al giapponese Shunsuke Imamura e al britannico Mark Stewart.

Nell’unica gara senza l’Italia presente, quella del Team Sprint femminile, la vittoria è andata all’Olanda, che ha superato in finale il Messico. Terzo posto per la Polonia, che ha preceduto le padrone di casa del Canada.