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ATP Barcellona, Alcaraz e Nadal in forse, ma in Catalogna tanti incroci interessanti. C’è Musetti

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Alcaraz / LaPresse

Montecarlo sta per chiudere la sua corsa ma i tornei sulla terra non si fermano. Tra il Principato e Madrid, secondo 1000 sul mattone tritato, c’è un cuscinetto di 10 giorni. Che viene colmato in buona parte dal torneo di Barcellona, 500 ormai classico appuntamento intermedio di questo marzo che dovrebbe vedere in campo parte della migliore Spagna. Dovrebbe, appunto.

Ad esempio, appare ancora incerta la partecipazione di Carlos Alcaraz. Il murciano ha alzato bandiera bianca prima di Montecarlo a causa di un dolore all’avanbraccio destro e sta testando le proprie condizioni in vista del torneo catalano, in cui è campione uscente. Per lui inizia un periodo stagionale delicato, che culmina con i 1000 punti da difendere conquistati a Madrid e i 720 della semifinale del Roland Garros, starà a lui decidere se rischiare immediatamente o saltare almeno un appuntamento per non incorrere in troppi rischi.

Chi si sta allenando per esserci è Rafa Nadal. Il 2024 doveva essere l’anno del suo ritorno in campo, ma è da Brisbane, dalla sconfitta con Jordan Thompson, che non lo si vede in campo in maniera competitiva, se non vogliamo menzionare il ‘Netflix Slam’, l’esibizione con Alcaraz. Il mancino di Manacor si sta già allenando sulla terra catalana e vuole provare a giocare, per essere protagonista sul tanto adorato rosso.

Ma intanto, i due sono in tabellone. Per il king of clay il debutto sarà con il nostro Flavio Cobolli, mentre Carlos avrà uno tra Zhang Zhizhen e Luca Van Assche. Non mancano altri giocatori di grido come Andrey Rublev, Casper Ruud ed Alex De Minaur, oltre a Stefanos Tsitsipas che vuole tornare in top 10 grazie alla terra. Lorenzo Musetti sarà il principali portacolori per l’Italia: per il ragazzo di Carrara, inserito nella parte alta del tabellone, c’è un bye al primo turno e avrà uno tra Roberto Carballes Baena e un qualificato. Per Matteo Arnaldi invece un debutto insidioso con Arthur Cazaux.