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Golf, Micheluzzi balza al comando del Singapore Classic ad un giro dal termine. 18° Migliozzi

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David Micheluzzi
David Micheluzzi - LaPresse

Un terzo giro ricco di colpi di scena, con continui cambi nelle zona alte di classifica e grandi prodezze alternate a vistosi errori. Da tutto questo ne esce momentaneamente vincitore David Micheluzzi, che balza in testa al Singapore Classic 2024 con il punteggio totale di -13. L’australiano è braccato da vicino dalla coppia inglese Andy Sullivan e Sam Bairstow, appaiati al secondo posto ad un solo colpo di distanza dalla testa.

Micheluzzi è alla ricerca della prima vittoria in carriera al DP World Tour nella sua stagione d’esordio, ma sta vivendo un periodo di forma assoluta. L’australiano infatti ha trionfato per tre volte nell’ultimo anno e mezzo sul PGA Tour of Australasia, ha conquistato la carta per il DP World Tour e può vantare due top-20 in due apparizioni. Anche se, a metà della giornata, tutto lasciava presagire per una fuga di Sullivan. L’inglese arrivava sul tee della nove con quattro colpi di vantaggio su tutti, ma una sequenza terrificante di due doppi bogey e un bogey nelle successive tre buche ha riaperto ogni discorso. Micheluzzi è stato bravo ad approfittarne, e con un giro da 66 colpi (-6) sporcato da un solo errore alla 2 si è portato davanti a tutti a diciotto buche dal termine.

Grinta e carattere hanno risollevato Sullivan, che dopo l’ora da incubo ha messo a segno quattro birdie per recuperare, chiudere il moving day in 69 colpi e rimanere in piena lotta per il titolo. Anche il connazionale Bairstow era partito fortissimo, con sei colpi guadagnati nelle prime dieci buche, si è poi fermato improvvisamente ed è incappato in due bogey nelle ultime otto, per chiudere comunque un positivo -4 e replicare il punteggio dei primi due giri. Dietro il tandem inglese c’è il solitaria, a -11, Shubhankar Sharma; l’indiano si è staccato dal gruppo dei secondi solo alla 54esima buca, con il bogey alla par 5 della 18 che gli farà assai male nella nottata.

Sul percorso par 72 del Laguna National Golf & Country Club di Singapore quartetto di differente livello a pari merito al 5° posto con -10: l’amateur thailandese Chantananuwat è insieme all’austriaco Matthias Schwab, allo scozzese Ewen Ferguson e all’esperto britannico Paul Casey. Quattro colpi dal leader per i noni in classifica, a -9, che non sono tagliati fuori dai giochi, anche considerando i nomi: Sebastian Soderberg, Jordan Smith, Kiradech Aphibarnrat e soprattutto Matthieu Pavon. Ancora un gradino sotto troviamo la start della settimana, l’irlandese Shane Lowry, che con un fantastico giro in 66 si riporta in quota, e domani avrà bisogno di bissare la prestazione odierna per avere speranze.

Per quel che riguarda gli italiani, giornata complessivamente negativa. Il migliore è sempre Guido Migliozzi, che rallenta un po’ il passo siglando un giro in 71 e scalando al 18° posto con il punteggio di -7. Francesco Laporta deve invece assolutamente resettare le sue diciotto buche, chiuse con un +3 che lo fanno precipitare al 57° posto pari merito (-2 per il torneo). Appaiati in 70esima posizione Edoardo Molinari (+1) e Andrea Pavan (+3) con il punteggio complessivo di +1, mentre ancora più indietro Lorenzo Scalise (78° a +3) e Filippo Celli (80° a +4).