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Ciclismo

Ciclismo, è la Milano-Sanremo più veloce di sempre: battuto il record di Bugno del 1990

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Jasper Philipsen
Philipsen / LaPresse

Archiviata l’edizione numero 115 della Milano-Sanremo. Jasper Philipsen (Alpecin-Deceuninck) si è preso la Classicissima con una volata mozzafiato, battendo per una questione di centimetri Michael Matthews (Jayco-AlUla) e Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). E il suo nome rimarrà, almeno per un po’, nella storia.

Poiché l’edizione odierna della prima classica stagionale fa segnare un vero e proprio record. I 288 chilometri sono stati coperti in 6h14’44” con una velocità media di 46,112 km/h; cade così il record della Milano-Sanremo 1990, vinta da Gianni Bugno con una media oraria di 45,802 km/h. Una corsa veloce, ormai velocissima.

Sappiamo come i tre Capi, la Cipressa ed il Poggio rappresentano ormai degli ostacoli per nulla insormontabili da buona parte del gruppo, tanto che spesso è stata addirittura la discesa a fare davvero la differenza. Una difficoltà bassa che non viene in aiuto a corridori come Tadej Pogacar capaci di staccare tutti su pendenze sicuramente più esigenti. 

Ma si potranno raggiungere delle velocità ancora più elevate in corsa? Vorrebbe dire alzare ancora di più l’asticella e la fatica, ma non crediamo possa essere così facile riuscire a superare questo picco di velocità raggiunto oggi da Jasper Philipsen.