Seguici su

Tennis

Tennis, Matteo Berrettini e la via del ranking protetto per il Sunshine Double

Pubblicato

il

Matteo Berrettini
Berrettini / LaPresse

Wild card a Marsiglia? Mai chiesta“, in questo modo si era espresso Matteo Berrettini, uscendo dal Palazzo del Quirinale, dove la squadra di Coppa Davis era stata ricevuta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Presente anche il tennista romano, pur non coinvolto in campo a causa del suo infortunio alla caviglia, ma parte integrante del gruppo capitanato da Filippo Volandri.

Una circostanza nella quale Berrettini ha chiarito anche quali sono le sue intenzioni per il futuro e tra queste non vi rientra la presenza nel torneo francese grazie a un invito. In sostanza, una fake news partita da un sito transalpino e poi diffusa sui social. E quindi quando ritroveremo il giocatore romano?

Visto quanto esposto dal diretto interessato ai microfoni, le condizioni non sono ancora al 100%, ma c’è fiducia sul rientro in campo non così dilatato nel tempo. Probabilmente Berrettini e il suo staff stanno ragionando sull’eventualità di sfruttare il “ranking protetto” e quindi essere in questo modo nel tabellone principale nei Masters1000 americani, ovvero a Indian Wells e a Miami.

Di cosa si tratta? Tale norma consente ai giocatori che ritornano in campo dopo una lunga pausa, causata da infortuni o per motivazioni personali, di poter utilizzare in fase di iscrizione a un torneo, per un periodo di un anno, la propria classifica precedente allo stop forzato.

Il numero di eventi del circuito nei quali è consentito usufruire del ranking protetto è limitato e dipende dalla durata dell’interruzione: in caso di pausa dal circuito compresa tra i 6 e i 12 mesi il numero di eventi è di otto, mentre nell’eventualità in cui l’interruzione dell’attività sia superiore ai 12 mesi il numero di tornei nei quali si può utilizzare lo special ranking sale a dodici.

L’ultimo match ufficiale di Berrettini risale a fine agosto (infortunio agli US Open 2023), di conseguenza per essere fedeli alle tempistiche specificate si parlerebbe di un ritorno in primavera (inizio marzo). Non resta che attendere conferme a riguardo e indubbiamente sarà da capire la forma fisica del classe ’96 del Bel Paese.