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Short Track

Short track, Pietro Sighel poco fortunato nei 1000 metri a Dresda. Nadalini e Ioriatti i migliori azzurri del day-2

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Sighel / LaPresse

Calato il sipario sulla seconda giornata della quinta tappa della Coppa del Mondo di short track a Dresda (Germania). Sull’anello di ghiaccio tedesco si sono tenute cinque Finali: 1000 metri donne/uomini; 1500 metri uomini/donne e staffetta mista. Poca fortuna per Pietro Sighel che, nel corso delle semifinali del chilometro, è stato coinvolto suo malgrado nella caduta dal canadese Jordan Pierre-Gilles e quindi per lui approdo alla Finale B.

Sighel si è giocato il primato nella gara in questione con Luca Spechenhauser e a imporsi è stato quest’ultimo in 1:26.056 davanti al compagno di squadra (1:26.304). Alla fine della fiera nella Finale A ha avuto accesso Thomas Nadalini, ma anche per lui l’esito non è stato dei più positivi con una caduta, concludendo in quinta posizione (1:58.213). Il successo è andato al coreano Park Ji Won (1:26.406)

Sul versante femminile, Gloria Ioriatti ha saputo spingersi fino alla Finale A dei 1500 metri, venendo poi squalificata e concludendo in settima e ultima posizione. Il sigillo è stato posto dalla belga Hanne Desmet (2:20.346), mentre Arianna Sighel ed Elisa Confortola hanno concluso le loro fatiche in seconda e quinta posizione nella Finale B del chilometro e mezzo.

Nei 1000 metri femminili l’avventura di Chiara Betti è terminata nei quarti di finale, mentre la corsa di Arianna Valcepina si è arrestata nei ripescaggi.  Affermazione finale della coreana Kim Gilli (1:29.246) a precedere l’olandese Xandra Velzeboer (1:29.319) e la polacca Kamila Stormowska (1:29.399).

Nei 1500 metri uomini Mattia Antonioli non è andato oltre i quarti di finale, mentre per il rientrante Andrea Cassinelli l’avventura si è chiusa nei ripescaggi. In questa specialità vittorioso il canadese William Dandjinou (2:11.460) davanti al belga Stijn Desmet (2:11.711) e al coreano Kim Gun Woo (2:11.785).

Aprendo il capitolo staffette, gli azzurri non sono riusciti a centrare la qualificazione nella Finale A della prova a squadre mixed, aggiudicandosi la Finale B. Sul podio più alto hanno terminato gli USA (2:36.586), piegando la resistenza dei Paesi Bassi (2:36.684) e dalle Corea del Sud (2:37.192). Scarsa fortuna anche per quanto riguarda la staffetta femminile e maschile, con le azzurre che non hanno ottenuto l’accesso alla Finale A, mentre gli uomini sono stati squalificati.