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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia a Crans Montana: ben 4 vittorie a testa per Brignone e Goggia!

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Federica Brignone
Brignone / LaPresse

Dopo il fine settimana di Soldeu (Andorra), la Coppa del Mondo 2023-2024 di sci alpino femminile prende la strada verso la Svizzera, fermandosi in quel di Crans Montana. In programma la prima tappa, di tre consecutive, interamente dedicata alla velocità. Si parte già domani con le prove cronometrate, poi venerdì e sabato ci saranno due discese prima di chiudere domenica con un superG.

Crans Montana è una località storica per il Circo Bianco femminile, che in passato ha ospitato diverse competizioni di primo livello. L’Italia ha iniziato ad andare a nozze sulla pista del Mont Lachaux all’alba del nuovo millennio, facendo però rapidamente diventare questa sede come una delle roccaforti tricolori per quel che riguarda podi e vittorie. Sulle nevi del Canton Vallese il Bel Paese può infatti vantare 17 piazzamenti tra i primi tre: 8 vittorie, 4 secondi e 5 terzi posti.

La prima italiana di sempre a salire sul podio a queste latitudini è stata Deborah Compagnoni, terza nel superG del 15 marzo 1998. Bisogna aspettare quasi dieci anni esatti (meno una settimana) per festeggiare il secondo podio elvetico. Si tratta sempre di un terzo posto, ma questa volta in discesa e messo a segno dall’indimenticata e indimenticabile Nadia Fanchini. Due anni dopo Johanna Schnarf, ottenne l’allora miglior risultato di sempre a Crans Montana, arrivando secondo nella discesa vinta dalla statunitense Lindsey Vonn.

Le mattatrici del Mont Lachaux per quel che riguarda l’Italia sono però le due atleti più vincenti della storia femminile italiana nel massimo circuito: Federica Brignone e Sofia Goggia. La valdostana e la bergamasca nelle ultime sette stagioni hanno messo a segno ben 8 vittorie su queste nevi, divise equamente (4 a testa). E’ dal 2017 che il Belpaese sale sempre almeno una volta sul podio a Crans, con la vittoria che è saltata solo due anni fa.

La prima a vincere fu Brignone, in combinata nel 2017, il primo di un poker clamoroso nella stessa specialità e nella stessa località. Si può senza dubbio dire che Federica sia la regina della combinata di Crans Montana, ma l’azzurra è stata capace di ottenere podi anche nelle altre specialità. E’ il caso del secondo posto, dietro a Mikaela Shiffrin, del superG del 2017, oppure nella stessa specialità del terzo di tre anni fa. La “tigre” azzurra però su queste nevi ha ottenuto il miglior risultato della carriera in discesa libera, la piazza d’onore alle spalle di Goggia, dello scorso anno. Questa settimana Federica avrà ben due occasioni per provare finalmente a sfatare il tabù della vittoria nella disciplina più veloce su una pista che ama.

Crans Montana è diventato per Sofia Goggia un feudo. La pista esaltava le caratteristiche della velocista bergamasca, che qui, quando si presenta al cancelletto, è difficilmente battibile. Purtroppo la campionessa olimpica di discesa del 2018 quest’anno non potrà essere presente, non potendo neanche aggiornare il libro dei record. La prima vittoria nel Canton Vallese per Goggià arrivò in discesa nel 2019, un risultato poi ripetuto due anni dopo in due giornata di fila di gara, in quella che è stata, fino all’infortunio che le ha fatto saltare il Mondiale di Cortina, la stagione della Sofia più dominante. L’azzurra poi, il 26 febbraio dell’anno scorso, era tornata a vincere nella località elvetica, mettendosi alle spalle appunto Brignone e Laura Gauche.

Non sono però le uniche di questa fantastica nidiata ad essere salite sul podio a Crans, ma ci è riuscita due volte anche Elena Curtoni: nel 2017 in superG, quando chiuse dietro alla slovena Ilka Stuhec, e nel 2021 in discesa, terza al traguardo in discesa dopo Goggia e Lara Gut-Behrami. Anche Curtoni però purtroppo non sarà al cancelletto, avendo annunciato la chiusura della sua stagione per dedicarsi al completo recupero in vista della prossima. Tra le ultime nominate quindi solo Federica Brignone sarà al cancelletto in Svizzera, ma le cartucce dell’Italia saranno diverse. Proverà a conquistare il suo primo podio in questa località Marta Bassino, apparsa in crescita a Soldeu, con l’occasione più ghiotta domenica in superG. E’ alla ricerca del primo piazzamento nelle tre in carriera Laura Pirovano, che da queste parti si è sempre trovata bene e ha più volte sfiorato il colpaccio.