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Formula 1

F1, perché è stata interrotta la sessione di Test e cosa è successo alla Ferrari di Leclerc

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Charles Leclerc
Leclerc / Lapresse

Dopo un day-1 sostanzialmente pulito e senza grandi contrattempi, si è verificato un brusco cambio di programma nel corso della seconda giornata dei Test collettivi ufficiali pre-stagionali della Formula Uno a Sakhir in vista del Mondiale 2024. La sessione mattutina si è conclusa infatti anzitempo a causa del danneggiamento di un tombino poco prima della curva 11.

Un problema non da poco per gli organizzatori, costretti ad interrompere l’attività in pista con una bandiera rossa trasformatasi poi in uno stop definitivo della sessione. Per ripristinare le condizioni di sicurezza del tracciato in quel punto serviva infatti circa un’ora, quindi si è deciso di anticipare alle ore 12 (per il momento) l’inizio della sessione pomeridiana in modo da recuperare il tanto tempo perso in mattinata.

Problemi tecnici purtroppo anche ad alcune monoposto, passate sopra i detriti ad altissima velocità. A quanto pare, la copertura del tombino sarebbe saltata con il passaggio della Mercedes di Lewis Hamilton, mentre successivamente Charles Leclerc è transitato in quel punto danneggiando il fondo della sua Ferrari (una dinamica che ricorda quanto avvenuto l’anno scorso a Sainz durante le prove libere di Las Vegas).