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NBA, i risultati della notte (18 gennaio): Cleveland batte Milwaukee. Boston vince ancora, bene New Orleans e Minnesota

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In una notte molto triste per il mondo del basket per via della morte di Dejan Milojevic (assistente allenatore dei Golden State Warriors), si sono disputate nove partite valide per la regular season dell’NBA 2023-2024 (originariamente i match di stanotte dovevano essere dieci, ma Utah Jazz-Golden State è stata rinviata a data da destinarsi). Ecco ciò che è successo sui vari campi.

Rispetta il pronostico Minnesota, che batte fuori casa Detroit per 124-117 e conquista la terza vittoria di fila. Fondamentali per i Timberwolves i 27 punti a testa di Karl-Anthony Towns e Anthony Edwards, i 23 di Jaden McDaniels e i 19 e 16 rimbalzi di Rudy Gobert, mentre per i Pistons (privi di Cade Cunningham e senza ancora il nuovo arrivato Danilo Gallinari) non sono sufficienti i 32 di Jaden Ivey e i 20 di Bojan Bogdanovic.

Esulta Toronto: la squadra di Darko Rajaković domina nel primo tempo contro Miami (78-43) e poi gestisce il vantaggio fino al 121-97 finale. Al termine del match il top scorer è Gary Trent Jr. con i suoi 28 punti, ma tra le fila dei Raptors vanno segnalati anche i 26 di RJ Barrett e i 20 di Scottie Barnes. Non servono invece a niente agli Heat i tre giocatori con 16 a referto (Butler, Adebayo e Herro).

Tutto facile per New York, che cambia marcia dal secondo quarto in poi in casa contro Houston e va a vincere con un perentorio 109-94. Decisivi per i Knicks i 31 punti di Julius Randle e i 30 di Jalen Brunson. Inutili per i Rockets i 24 di Fred VanVleet e i 18 di Alperen Sengun.

Vittoria netta e sorprendente per Cleveland: la franchigia californiana gioca una partita strepitosa in casa contro Milwaukee e si impone con un netto 135-95, ottenendo la sesta affermazione di fila. Sugli scudi per i Cavaliers soprattutto Georges Niang con addirittura 33 punti e Donovan Mitchell con 31, ma per la squadra di casa sono importanti anche 21 e 13 rimbalzi di Jarrett Allen. Ininfluenti per i Bucks (senza Giannis Antetokounmpo) i 17 di Damian Lillard e i 16 di Bobby Portis.

Anche Boston non delude le aspettative, sconfiggendo con un bel 117-98 San Antonio. Da segnalare per i Celtics (sempre più primi nella East Conference dopo la sconfitta di Milkwaukee) i 24 punti di Jayson Tatum, i 22 di Jrue Holiday e i 21 di Jaylen Brown. Dall’altra parte non sono invece abbastanza i 27 di Victor Wembanyama e i 21 di Devin Vassell.

Gara davvero ricca di emozioni quella tra Atlanta e Orlando: alla fine a spuntarla sono gli Hawks per 106-104, grazie al canestro da due allo scadere di Dejounte Murray. Lo stesso D. Murray è anche il miglior realizzatore della squadra di casa con 26 punti, seguito da Trae Young con 18 (per lui anche 12 assist). Inutili in casa Magic i 26 di Paolo Banchero, i 18 di Wendell Carter Jr. e la doppia doppia da 10 e 10 rimbalzi di Goga Bitadze.

Festeggia poi anche New Orleans, che si impone tra le mura amiche contro Charlotte con un buonissimo 132-112. Fondamentali per i Pelicans la magnifica tripla doppia da 28 punti, 10 rimbalzi e 10 assist di Brandon Ingram, i 22 di CJ McCollum e i 21 di Jordan Hawkins. Per gli Hornets (alla loro sesta sconfitta consecutiva) non servono invece a nulla i 29 di Lamelo Ball e i 25 di Terry Rozier.

Bella vittoria interna per i Los Angeles Lakers contro Dallas: dopo un primo tempo equilibrato (55-53), i gialloviola fanno la differenza nel terzo periodo (42-27) e poi resistono avanti fino al 127-110 finale. Da segnalare per la squadra di casa i 29 punti di D’Angelo Russell, i 28, 12 rimbalzi e 9 assist di Anthony Davis e i 25, 8 rimbalzi e 8 assist di LeBron James. Ininfluenti per i Mavericks la tripla doppia da 33, 13 rimbalzi e 10 assist di Luka Doncic e i 16 di Dereck Lively II.

Infine, arriva il successo in volata di Portland nel match contro Brooklyn (105-103). A decidere l’incontro è Anfernee Simons, bravissimo a segnare da due sulla sirena finale. Al termine della partita il top scorer è Jerami Grant con 30 punti, seguito proprio da Simons con 20. Dall’altra parte, invece, i migliori realizzatori sono Mikal Bridges e Spencer Dinwiddie rispettivamente con 21 e 19, ma le prove di questi due non bastano appunto per evitare la sconfitta.

I RISULTATI DELLA NOTTE

Detroit Pistons (4-37) – Minnesota Timberwolves (29-11) 117-124
Toronto Raptors (16-25) – Miami Heat (24-17) 121-97
New York Knicks (24-17) – Houston Rockets (19-21) 109-94
Cleveland Cavaliers (24-15) – Milwaukee Bucks (28-13) 135-95
Boston Celtics (32-9) – San Antonio Spurs (7-33) 117-98
Atlanta Hawks (17-23) – Orlando Magic (22-19) 106-104
New Orleans Pelicans (25-17) – Charlotte Hornets (8-30) 132-112
Los Angeles Lakers (21-21) – Dallas Mavericks (24-18) 127-110
Portland Trail Blazers (11-29) – Brooklyn Nets (16-24) 105-103

Foto: LaPresse