Seguici su

Salto con gli sci

Salto con gli sci, l’Italia vince la scommessa Annika Sieff. Si attendono segnali dal pianeta Malsiner

Pubblicato

il

Annika Sieff

La Coppa del Mondo di salto femminile ha messo in archivio quattro gare in tre differenti contesti. Ad entrambi i trampolini di Lillehammer (piccolo e grande), ha fatto seguito un doppio appuntamento sul Groß-Titlis-Schanze di Engelberg. In concomitanza della breve pausa natalizia è dunque possibile tracciare un bilancio preliminare della squadra italiana.

C’era grande curiosità per capire a quale livello potesse effettivamente proporsi Annika Sieff, che – dopo aver recitato una parte da protagonista nella combinata nordica – in primavera ha messo da parte gli sci stretti, specializzandosi sul trampolino. Ebbene, l’inizio della nuova avventura è davvero rimarchevole.

La ventenne trentina si è proposta come nuova leader del movimento azzurro, attestandosi nelle prime 15 posizioni in ambedue gli eventi tenutisi in terra elvetica. Si può affermare che Sieff abbia rispettato le più rosee aspettative della vigilia. Ovviamente è ancora presto per capire quale sia la reale dimensione dell’atleta, espressasi in Svizzera su standard superiori rispetto a quelli palesati in Norvegia, dove aveva comunque lottato per entrare in zona punti.

Classifica Coppa del Mondo salto con gli sci femminile 2023-2024: Pagnier leader, Sieff migliore delle azzurre

Con il proseguo dell’inverno si potrà avere contezza del valore effettivo di Annika. Di certo c’è che ha assimilato nel miglior modo possibile l’impatto con le basse velocità di stacco della Coppa del Mondo di salto con gli sci, dimostrando di poter essere competitiva anche in un mercato dalla concorrenza ben più elevata rispetto a quella risibile della combinata nordica femminile.

Viceversa, le sorelle Malsiner hanno cominciato il 2023-24 destando parecchie perplessità. Quantomeno Lara è andata in progresso, passando dalla mancata qualificazione sul trampolino piccolo di Lillehammer al 22° posto nella gara-II di Engelberg. Si tratta comunque di un rendimento inferiore alle attese, poiché il potenziale della ventitreenne altoatesina è paritetico a quello di Sieff.

Dal canto suo, Jessica non ha ancora superato il taglio del salto preliminare. Siamo lontani dal livello di competitività che può essere espresso dalla ventunenne gardenese, la quale può solo crescere di rendimento, a cominciare dagli appuntamenti programmati durante le vacanze natalizie. Il prossimo sarà il 30 dicembre a Garmisch-Partenkirchen.

Foto: Fisi-Pentaphoto