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MotoGP, Francesco Bagnaia: “Grazie a Martin per avermi spinto al massimo. Il 2024? L’asticella si alzerà ancora”

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Francesco Bagnaia LaPresse

Nemmeno il tempo di festeggiare il suo titolo iridato, il secondo di fila, che Francesco Bagnaia deve già iniziare a rimboccarsi le maniche in vista del prossimo anno. Il portacolori del team Ducati Factory al momento si gode le vacanze invernali, ma ha già bene il mente quel che sarà il Mondiale di MotoGP 2024. Per ora è tempo di bilanci e “Pecco” si è raccontato a 360° al sito ufficiale della MotoGP.

“Avere centrato il secondo titolo consecutivo è qualcosa di molto importante per meesordisce il nativo di Torino – Dopotutto negli ultimi 20 anni sono riusciti a centrare questo traguardo solo Valentino Rossi e Marc Marquez. Ho usato questo dato come motivazione nel corso della stagione. Ogni tanto durante gli allenamenti me lo dicevo come sprone”.

Un traguardo di altissimo livello, che ha vissuto diversi momenti ben precisi: “La stagione è stata davvero lunga, quanto fantastica. Ho iniziato nel migliore dei modi a parte le cadute improvvide di Argentina e Austin. Nella seconda parte, diciamo dopo Barcellona, ho faticato più del previsto. Quella caduta è stata un po’ uno spartiacque della stagione. Non mi ero rotto niente, ma posso assicurarvi che il giorno dopo la gara al risveglio ero davvero distrutto”.

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L’incidente del Montmelò ha sancito un prima e un dopo in questo 2023: “Da quel momento in avanti abbiamo dovuto spingere molto a livello mentale. La gente non può capire a pieno quanto sia difficile. Sapevo le mie condizioni fisiche, ma non volevo che diventassero una scusa. Mentre io stringevo i denti è uscito alla grande Jorge Martin, era davvero velocissimo. In alcuni momenti è stato il più veloce. Senza dubbio nelle Sprint Race non aveva rivali. Le gare del sabato premiano i più veloci, quelle domenicali premiano i più solidi”.

Essere il campione del mondo ti fa gareggiare con un bersaglio sulla schiena. C’è chi ne soffre e chi si esalta. “La pressione? Penso sia un privilegio. Senza una sensazione simile non puoi godere a pieno una vittoria o una sconfitta. Proprio per questo devo ringraziare Jorge Martin per avermi dato il modo di spingermi al massimo”.

A questo punto il mirino di Francesco Bagnaia è già puntato verso il 2024. “Tra un paio di settimane tornerò ad allenarmi in vista della prossima stagione. Si riparte. Senza dubbio ci attende un 2024 molto complicato. Marc Marquez in Ducati sarà una bella incognita per tutti, poi non mancheranno i soliti rivali, come Jorge Martin e Marco Bezzecchi, senza dimenticare le KTM e Fabio Quartararo con la Yamaha”.

Foto: LaPresse