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Combinata nordica

Combinata nordica, è sempre dominio per Gyda Westvold Hansen sul trampolino di Lillehammer

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Gyda Westvold Hansen

I giorni passano, gli anni passano ma per la combinata nordica femminile c’è una certezza: Gyda Westvold Hansen. Seconda gara stagionale per le ragazze valida per la prima tappa di Coppa del Mondo 2023-2024 in corso di svolgimento a Lillehammer (Norvegia) e davanti a tutte dopo il segmento di salto c’è sempre la fuoriclasse norvegese.

Si gareggia per il secondo giorno consecutivo nel medesimo format, la Gundersen, declinata nella maniera classica per le ragazze: salto dal Normal Hill, quello di Lillehammer precisamente con punto HS fissato a 98 metri, e frazione di fondo da 5km di percorrenza. Gyda Westvold Hansen, dopo essere volata a 97 metri ieri, quest’oggi si ferma “solo” a 94 metri e mezzo ma da stanga nove e con tantissimo vento alle spalle. Per colei che ha vinto 20 delle 22 gare disputate in Coppa del Mondo ci sono 146.7 punti e un vantaggio abissale sulla concorrenza.

Seconda posizione per la norvegese Mari Leinan Lund che sarà la prima inseguitrice di Westvold Hansen e nel fondo partirà con 34″ secondi da recuperare. Grande prestazione per Lund sul trampolino, che come suo solito sporca l’atterraggio ma con grande facilità di volo si spinge fino 97 metri da stanga 10.  A 41″ dalla testa partirà la tedesca Svenja Wuerth, mentre in quarta e quinta posizione nel salto con un ritardo di 1′ nel fondo si piazzano la finlandese Minja Korhonen e la giapponese Haruka Kasai. Per il podio ci sarà da fare i conti anche con Ida Marie Hagen, la terza norvegese nella top-3 ieri e nettamente la combinatista più forte sugli sci stretti; per lei distacco di 1’39” dalla testa difficilmente colmabile mentre il minuto scarso che la separa dalla terza posizione è ampiamente recuperabile.

In casa Italia viene abbassata la stanga di partenza proprio prima del salto di Veronica Gianmoena (20° posto), che non riesce a generare velocità in uscita dal dente fermandosi a 81.5 metri raccogliendo 100 punti tondi che si traducono con un ritardo di 3’07” da recuperare nel fondo sulla testa. Passo indietro sul trampolino rispetto a ieri anche per Daniela Dejori (22esima), in difficoltà in tutte le fasi l’azzurra si ferma a 87 metri e sugli sci stretti partirà  9″ dopo Gianmoena. Appuntamento con il segmento di fondo alle 13.30, con la Norvegia che proverà a monopolizzare nuovamente il podio per la seconda giornata consecutiva mentre le azzurre andranno alla caccia di una grande rimonta, anche se sarà difficile confermare il risultato di ieri.

Foto: LaPresse