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Basket femminile, in Serie A1 vittorie per Bologna, Venezia, Faenza, Campobasso e Ragusa

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Awak Kuier

Si è conclusa questa sera la sesta giornata del massimo campionato femminile di basket e oggi in campo sono scese dieci squadre. Dopo la vittoria di San Martino di Lupari ieri e con Schio a riposo, erano diverse le sfide affascinanti in programma sui parquet d’Italia. Ecco come è andata.

Si parte da Bologna, dove la Virtus ospita le milanesi del Sanga. Match oggettivamente senza storia, troppo forti le emiliane che già nel primo quarto scappano via con un parziale di 23-4, con 9 punti di Zandalasini, che chiude virtualmente il match. Così gli altri tre quarti vedono la Virtus Bologna controllare, e comunque, allungare, fino al 80-51 finale, con 19 punti di Cecilia Zandalasini, top scorer di giornata.

Scenario simile anche per Venezia-Sassari, dove le sarde restano in partita per metà primo quarto, poi Venezia scappa via decisa e chiude già i primi 10 minuti avanti 28-12. Se il primo tempo si chiude con Sassari che non permette alla Reyer di chiudere i giochi, il parziale di 25-6 nel terzo quarto, dove la difesa di casa erige un muro, chiude il discorso e Venezia si impone 84-52, con 17 punti di Shepard, 15 di Kuier, 11 di Fassina e 10 di Cubaj.

Decisamente più equilibrate le tre sfide che si sono disputate in serata. Così lo scontro tra Faenza e Battipaglia vede un primo tempo in assoluto equilibrio, che si chiude con le padrone di casa avanti 30-25. Nel terzo quarto sembra poterla chiudere la squadra di casa, che scappa via fino al +14 con cui si va all’ultimo stop. Ma nell’ultimo periodo ritorna in partita Battipaglia, che con un controparziale di 18-8 nei primi cinque minuti riapre i giochi. Non basta, però, perché la fantastica rimonta delle ospiti sbatte contro il canestro di Booker a cinque secondi dalla fine che vale il controsorpasso per Faenza che si impone 64-63, con i 24 punti di Seka che non bastano alle ospiti.

Combattutissima anche la sfida di Sesto San Giovanni tra la Geas e Campobasso. Anche qui sono le padrone di casa a partire meglio, chiudendo il primo quarto in vantaggio di 7 punti, ma nei secondi dieci minuti è Campobasso a imporre i propri ritmi e si va al riposo sul 39-37. Insiste la squadra ospite a inizio ripresa, con la difesa ad abbassare le statistiche della Geas e si va all’ultimo stop con Campobasso avanti di 5 punti. Non mollano le padrone di casa e match che si gioca punto a punto fino alla fine. Ospiti che provano l’allungo, Sesto San Giovanni che torna sotto, ma nel finale un errore di Moore nega la chance del pareggio alla Geas e Campobasso si impone 62-66, con i 24 punti di Conti che non bastano alle lombarde.

Infine, nell’ultima partita di giornata, sfiora la rimonta l’Oxygen Roma, che cede a Ragusa dopo aver subito nel primo tempo, ma aver riaperto i giochi nella ripresa. Partono forte le siciliane che nei primi dieci minuti fanno la partita, anche se alla fine vanno al primo stop avanti di soli 3 punti. Nel secondo parziale, però, Ragusa continua a trovare la via del canestro, mentre in difesa alza i giri del motore e va al riposo avanti di 12 punti. Sembra chiusa, ma Roma reagisce nella ripresa, guidata dal duo Romeo e Czukor, che piano piano riducono il gap, soprattutto con un’ottima difesa che concede solo 11 punti a Ragusa nel terzo quarto. Si lotta, così, punto a punto, ma nel finale è decisivo il canestro di Milazzo e la tripla mancata da Czukor che fissano il punteggio sul 67-69, con top scorer Chidom con 23 punti.

Credits: Ciamillo