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Nuoto, Thomas Ceccon impressiona nei 200 dorso a Berlino. Martinenghi 5° nei 100 rana

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Thomas Ceccon

Calato il sipario sulla prima giornata della Coppa del Mondo di nuoto in vasca lunga che ha preso il via dalla piscina di Berlino (Germania). Nelle acque tedesche presenti due dei più importanti alfieri della squadra italiana, Thomas Ceccon e Nicolò Martinenghi. Ebbene, i due atleti nostrani si sono testati nei 200 dorso e nei 100 rana con alterne fortune.

Il veneto ha dato dimostrazione di avere una facilità d’azione impressionante, dando seguito a quello che si dice sul suo conto e sulle possibilità di potersi cimentare con profitto anche su questa distanza. Nelle quattro vasche, infatti, Ceccon si è imposto con il crono di 1:56.64, non troppo distante dal record italiano di Matteo Restivo (1:56.29) e capace di sbriciolare il suo primato personale. Da notare, infatti, che Thomas aveva come personal-best il crono di 1:59.81.

Sono sorpreso da questo tempo, è un grande inizio di stagione. Per me è un super risultato, ho tolto oltre tre secondi al mio personale, sono stupito e molto soddisfatto della prestazione“, ha dichiarato a caldo il nuotatore azzurro, pazzesco soprattutto per la chiusura nell’ultima vasca (28.50). Proprio nei 50 metri conclusivi Ceccon, che ha gareggiato curiosamente con una cuffia con bandiera statunitense, ha preso il largo rispetto ai rivali, precedendo il giapponese Ryosuke Irie (1:58.99) e l’australiano Joshua Edwards-Smith (1:59.00). L’1:56.64 dell’azzurro è nei fatti il terzo miglior tempo italiano alltime della specialità.

Martinenghi, invece, si è dovuto accontentare di un quinto posto nella Finale odierna: Tete ha toccato la piastra in 59.76, mettendo in mostra una condizione non perfetta e precedere il britannico Adam Peaty (59.85) tornato alle gare. A imporsi è stato il cinese Qin Haiyang che, dopo aver fatto la storia nei Mondiali di Fukuoka (Giappone) con i suoi ori in tutte le gare della rana, ha continuato a siglare tempi strepitosi (57.69 e record della manifestazione). A completare il podio sono stati i due olandesi Arno Kamminga (59.01) e Caspar Corbeau (59.27). Una prima giornata in cui sono anche da sottolineare le prestazioni del lituano Danas Rapsys nei 400 stile libero (3:44.86) e della neerlandese Tes Schouten nei 200 rana (2:22:13).

Foto: LaPresse