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“Maurizio racconta…”: i nuovi sport olimpici comporteranno meno pass per l’Europa?

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Thomas Bach

VOTO, BORSINO E MIGLIORI DELLA SETTIMANA DELL’ITALIA

Voto della settimana per l’Italia: 7

Borsino della settimana (chi sale e chi scende).

Lorenzo Musetti (tennis)              Alice Betto (triathlon)
Nazionale femminile pallamano Vittoria Bussi (ciclismo)

Atleta della settimana (uomo). Francesco Bagnaia (MotoGP): dopo il grave incidente in Catalogna tutto sembrava perso. Invece il piemontese ha effettuato il controsorpasso in classifica generale della MotoGP (complice anche la caduta di Martin) con una rimonta storica, da 13° fino alla vittoria. Alla Valentino Rossi, per intenderci. Difatti, il pesarese ha avuto un ruolo chiave nella rinascita sportiva di Pecco. Molto meglio di un mental coach. Spesso, nei motori, un incidente può cambiarti la vita, nel bene o nel male. Il cervello spesso ha fatto la differenza in questi casi. E siamo convinti che Bagnaia saprà uscirne fuori con intelligenza.

Atleta della settimana (donna). Bianca Seregni (triathlon֪): triathlon femminile sugli scudi questa settimana, con i trionfi in World Cup (entrambi su distanza olimpica) di Alice Betto in Brasile e soprattutto di Bianca Seregni a Chengdu. Per la 23enne milanese, secondo successo stagionale in Coppa del Mondo dopo il ventesimo posto nelle Finali delle WTC Series, che conferma la grande crescita nelle frazioni di ciclismo e corsa, mentre nel nuoto (ma lo sapevamo già) è, forse, la miglior interprete al mondo. Grazie anche a lei, la FITRI (Federazione Italiana Triathlon) ha ottenuto un risultato storico: l’Italia mai era riuscita a conquistare più di una vittoria nella stessa stagione di Coppa del Mondo. Con la doppietta di Seregni ed il trionfo di Betto finora siamo a quota tre successi nel 2023.

NUOVI TAGLI AI PASS OLIMPICI DELL’EUROPA CON I 5 SPORT AGGIUNTIVI?

Nel corso della 141ma Sessione del CIO a Mumbai (India), è stata approvata l‘inclusione delle cinque nuove discipline proposte dal Comitato Organizzatore di Los Angeles 2028 (cricket, baseball/softball, flag football, lacrosse e squash). Per carità, niente pregiudizi contro questa decisione, anzi. Sono favorevole alle medesime, tenendo conto che saranno introdotte soltanto per l’edizione a ‘stelle e strisce’ in programma tra 5 anni. Ora la volontà del Comitato Olimpico Internazionale è quella di promuovere la scelta di nuovi sport, in linea con la cultura sportiva di ogni Paese organizzatore. Proprio come le discipline sopracitate, che sono iconiche negli Stati Uniti. Tuttavia, il vero problema risiede nel numero definitivo delle quote atleta per i Giochi ‘californiani’, che secondo il comunicato del massimo ente sportivo mondiale dovrà rimanere al di sotto della quota complessiva di Tokyo 2020 (11092 atleti). Ovviamente, questa quota massima comporterà una riduzione di atleti presenti nelle discipline che già fanno parte del programma a Cinque Cerchi, per poter fare spazio alle nuove. Ed indovinate quale sarebbe il principale Continente indiziato a diminuire la quantità di pass a propria disposizione? Per il principio delle quote continentali minime da rispettare, senza dubbio si tratterebbe l’Europa.

In parole povere, se per ogni edizione dei Giochi ottenere i pass per il Vecchio Continente è quasi un’impresa titanica (soprattutto negli sport di squadra), diventando addirittura più difficile che salire sul podio olimpico, figuriamoci ora con i tagli che avremo per l’edizione del 2028.

Quale sarebbe, dal mio punto di vista, la miglior soluzione possibile per evitare questi tagli? Che la durata dell’evento venga spalmato su tre settimane, invece delle tradizionali due. In questa maniera, il calendario avrebbe più respiro ed il Villaggio Olimpico potrebbe smaltire in maniera efficiente una quantità alquanto maggiore di atleti. Ma, a questo punto, entrerebbero in ballo le TV, gli sponsor, la sicurezza dell’evento ed altri fattori, a rendere difficile questa idea. Difficile, ma non impossibile. Volere è potere.

Maurizio Contino

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘MAURIZIO RACCONTA…’

Foto: LaPresse