Seguici su

Precisione

Luciano Rossi: “Tiro a volo e tiro a segno sempre alle Olimpiadi! Prossimi obiettivi: sostenibilità e maggior popolarità”

Pubblicato

il

Dopo l’assemblea del CIO tenutasi a Mumbai (India) con vista sui Giochi di Los Angeles 2028, il tiro a volo e il tiro a segno, entrambi facenti parte dell’ISSF (International Shooting Sport Federation), possono guardare al futuro con rinnovato ottimismo.

A fare il punto della situazione sulle due discipline è stato proprio il numero uno della federazione internazionale, il presidente italiano Luciano Rossi, che si è così espresso: “Siamo contenti di essere stati confermati nel programma olimpico dei Giochi di Los Angeles 2028, così come avviene ininterrottamente dal lontano 1986”.

Poi ha aggiunto: “Quando ho assunto la carica di presidente della ISSF, tiro a volo e tiro a segno correvano il rischio di essere cancellati dai programmi o di esserci con uno scartamento ridotto: invece, grazie al grande lavoro della federazione e di tutte le parti affiliate, questo pericolo è stato scongiurato. Manterremo il nostro programma attuale (fatto di quattro eventi individuali per il tiro a volo e di otto eventi individuali per il tiro a segno, a cui aggiungere tre gare di Mixed Team, una di tiro a volo e due tiro a segno, ndr)”.

Luciano Rossi ha poi così concluso il suo intervento: “Stiamo entrando in un periodo entusiasmante: manca meno di un anno alle Olimpiadi di Parigi 2024 e poi potremo guardare a Los Angeles 2028. Vogliamo aiutare la sostenibilità e lo sviluppo dei nostri sport, la ISSF starà al fianco degli atleti con due obiettivi: quello del supporto e quello dell’aumento della popolarità aiutando i Giochi Olimpici a rimanere e diventare sempre di più degli eventi indimenticabili”.

Foto: FITAV