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Formula 1

F1, Andrea Stella sulla questione track limits: “Non abbiamo sfruttato tutto il nostro potenziale”

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La McLaren fa Mea Culpa dopo le controverse qualifiche del GP del Qatar, diciassettesimo atto del Mondiale 2023 di F1 contrassegnato da una serie di track limits, due dei quali inflitti proprio ai piloti della scuderia britannica con cambiamenti della classifica evidenti: Lando Norris è infatti scivolato dalla seconda alla decima posizione, mentre Oscar Piastri da terzo è passato sesto.

Un vero e proprio peccato per il prestigioso team d’Oltremanica che però in fase di commento si è assunto tutte le sue responsabilità, così come dichiarato da Andrea Stella, Team Principal della McLaren intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare l’accaduto.

All’inizio la classifica è stata promettente, poi deludente – ha detto Stella – Quello dei track limits è un problema complesso, non può esaurirsi in delle considerazioni semplificative. E’ lo stesso per tutti, noi dobbiamo accettare che malgrado la macchina sia stata competitiva non abbiamo fatto un buon lavoro nel massimizzare il nostro potenziale“. 

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L’ingegnere ha dunque proseguito: “L’esperienza di oggi è negativa nel risultato perché la nostra era la seconda macchina nel potenziale e questo non si è riversato in classifica. Allo stesso tempo è positiva perché conferma che la macchina funziona molto bene in questo tipo di circuiti. Siamo in uno sprint event per cui abbiamo ampie possibilità per dimostrarlo ancora. La gara sarà poi interessante perché qui le gomme si comportano in modo anomalo”.

In ultimo Stella ha parlato del carattere di Oscar Piastri che, prima di apprendere del track limits, non è apparso particolarmente contento della sua performance: “Quando abbiamo visto la sovrapposizione delle due macchine ci siamo resi conto di avere perso tempo in alcune curve. Oscar sapeva che c’era del potenziale da sfruttare, è rimasto deluso per questo motivo”.

Foto: LaPresse