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Beach Volley

Beach volley, la situazione dell’Italia nei ranking olimpici alla vigilia dei Mondiali 2023

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Nicolai Cottafava

Mai nella storia olimpica del beach volley, dal 1996, l’Italia è riuscita a conquistare tutti gli slot a disposizione per una Nazionale, che sono quattro, due femminili e due maschili. L’impresa appare difficilissima anche in vista di Parigi 2024 perché, se è vero che al momento, alla vigilia del Mondiale 2023, sarebbero tre le coppie azzurre qualificate per i Giochi, la potenziale quarta, Scampoli/Bianchin in campo femminile non arriva da una stagione straordinaria e non prenderà parte al Mondiale dove lo scorso anno fu addirittura nona classificata. Ai Giochi attraverso il ranking andranno le migliori 17 coppie, sia maschili che femminili, che avranno disputato almeno 12 tornei internazionali da qui a metà giugno del 2024.

La Race è ancora lunga. Da qui alla fine dell’anno manca ancora un torneo Elite 16, 4 tornei Challenger ed il Mondiale, che distribuirà tantissimi punti in chiave qualificazione olimpica. In più ci saranno tutti i tornei della prima parte della prossima stagione che condurranno alla prima decade di giugno, quando si chiuderà la finestra di qualificazione e le prime 17 coppie maschili e femminili entreranno di diritto ai Giochi.

In campo femminile Marta Menegatti e Valentina Gottardi, con 10 tornei all’attivo su 12, sono salite fino al sesto posto della classifica del ranking olimpico e possono dormire sonni relativamente tranquilli anche se un buon risultato ai Mondiali sarebbe un ottimo sigillo.

Margherita Bianchin e Claudia Scampoli sono in piena corsa per la qualificazione occupando nel ranking la 29ma posizione con 10 tornei disputati ma con 6 coppie tra Brasile, Svizzera ed USA che sono fuori classifica e dunque si tratta in realtà della 23ma posizione, non lontana da quella 17ma che servirebbe per andare a Parigi ma le azzurre, non essendo al Mondiale, saranno destinate a perdere qualche altra posizione nel ranking.

In campo maschile le prime due coppie azzurre sono molto ben posizionate nel ranking olimpico. Cottafava/Nicolai, con 12 tornei disputati, occupano addirittura la terza posizione del ranking olimpico nonostante una prima parte di stagione non all’altezza delle aspettative. Ranghieri/Carambula, protagonisti di una grandissima prima parte di stagione, con due podi e tre quinti posti negli Elite 16, occupano la nona posizione (con 10 tornei) e possono contare su un monte punti importante. In corsa ci sono anche Lupo/Rossi, ma sono piuttosto lontani e non possono più sbagliare: sono al 28° posto con 4 coppie fuori classifica, e dunque sono 24mi nel ranking, ma la vera battaglia è con le altre due coppie azzurre, che al momento sono nettamente più avanti.

Foto Fivb