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MotoGP, Francesco Bagnaia scampa al “gatto nero”, ovvero l’imprevisto che avrebbe potuto mettere a repentaglio il Mondiale

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Francesco Bagnaia

Eccolo il “gatto nero che attraversa la pista”, il ferale imprevisto in grado di mettere in discussione il bis iridato di Francesco Bagnaia. Perché, evidentemente, senza un incidente come quello capitato al piemontese nella giornata odierna, nessuno avrebbe potuto fermare l’alfiere Ducati nella cavalcata vittoriosa verso il Mondiale 2023.

Chissà, forse sapendo che contro questo Pecco “non ci sarebbe stata trippa per gatti”, un immaginario felino color ebano ha deciso di procurarsi la tanto agognata pappa, tagliando la strada alla Desmosedici marchiata con il numero 1. Uno spettrale gatto apparso solo negli occhi di Bagnaia, che per evitarlo ha istintivamente fatto un brusco movimento, generando il tremendo highside dal quale è stato scaraventato sull’asfalto, venendo poi maleficamente centrato in pieno dalla Ktm di Brad Binder.

Se volessimo dare una lettura soprannaturale al disarcionamento verificatosi durante il Gran Premio di Catalogna, quanto appena esposto potrebbe essere il filo conduttore di un racconto partorito dalla mente di Stephen King. Invece, restando nell’ambito della realtà dei fatti, si può e si deve parlare di circostanza sfortunata. Gli highside possono capitare. Se poi si è in testa e succedono subito dopo la partenza, le probabilità di essere investiti sono elevate.

Classifica Mondiale MotoGP 2023: Bagnaia resta comunque leader, +50 su Martin

Proprio per questo, si può affermare che a Bagnaia sia andata bene. Non ci sono infortuni gravi e, nella peggiore delle ipotesi, Pecco dovrebbe saltare solo il Gran Premio di San Marino per poi tornare al 100% a partire dal GP d’India, programmato al 24 settembre. Il piemontese può permettersi anche di disertare una gara, avendo un “break” di vantaggio sull’inseguitore più vicino, quel Jorge Martin che, comunque, non molla mai e sta progressivamente prendendo il sopravvento di Marco Bezzecchi, la cui candidatura iridata sta tramontando a causa di una marcata incostanza di rendimento.

Sono ancora 50 le lunghezze di vantaggio del Campione sullo sfidante del Team Pramac. Peraltro, ieri, le Aprilia si sono rivelate provvidenziali alleate del leader della classifica generale. La doppietta firmata da Aleix Espargarò e Maverick Viñales ha relegato il madrileno al terzo posto, togliendogli punti preziosi nell’economia del campionato. A conti fatti, Bagnaia ha ceduto 12 punti a Martin nell’arco dei due giorni. Anche sotto questo aspetto, sarebbe potuta andare molto peggio.

Poi magari, a Misano, Pecco si sarà comunque. Acciaccato, ma determinato. Si sa che chi corre in MotoGP ha una tempra molto più forte e resistente della media. C’è chi è salito in sella e corso gare da fratturato. Nulla è precluso a chi ha una volontà d’acciaio, sostenuta da una congrua dose di antidolorifici, a volte appena sufficienti a ridurre la sofferenza. Si sono visti sforzi stoici anche in tempi recenti (ricordate Aleix Espargarò lo scorso anno?), alla faccia dei gatti neri che attraversano le piste…

Foto: LiveMedia/Alvaro Sanchez/CordonPress