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Chi affronterà l’Italia ai quarti dei Mondiali di basket? USA o Lituania: i possibili incastri

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Stefano Tonut

L’Italbasket ha portato a termine la missione che sembrava naufragata nel terzo quarto della sfida con la Serbia. Dopo aver battuto Bogdanovic e compagni, infatti, gli azzurri hanno superato anche il Portorico con un ottimo 73-57, guidati da Tonut perfetto in difesa e autore di 15 punti, Melli dominante sotto canestro, Datome che quando non entrava la palla ha rimesso in carreggiata la squadra e Ricci sempre presente. Italia, dunque, che dopo 25 anni torna a un quarto di finale mondiale. Contro chi?

Le opzioni sono USA o Lituania, ma vediamo cosa deve succedere questo pomeriggio per sapere chi sfiderà l’Italia martedì. Il primo appuntamento è alle ore 14, quando a Quezon scenderanno in campo Repubblica Domenicana e Serbia, le altre due contendenti del girone azzurro per i quarti di finale. Chi vincerà affiancherà l’Italia con 4 vinte e 1 persa e, dunque, per sapere chi chiude primo o secondo si guarderà agli scontri diretti. La squadra di Pozzecco ha perso nella prima fase con i domenicani e si è imposta contro i serbi. Se vince, dunque, la Serbia l’Italia è prima nel girone, se vince la Repubblica Domenicana gli azzurri sono secondi.

A questo punto ci si deve spostare a Manila dove alle 14.40 scendono in campo USA e Lituania. Entrambe sono già qualificate e sono a punteggio pieno nel loro girone. Insomma, un vero e proprio spareggio per decidere chi chiuderà prima e chi seconda. Se Banchero e compagni avranno la meglio saranno loro i primi nel loro girone, se invece Bendzius e i suoi metteranno a segno il colpaccio saranno loro a chiudere in vetta il girone.

E, a quel punto, i giochi saranno fatti. Con i quarti di finale che vedono i gironi I e J incrociarsi a sfidarsi martedì saranno la prima del girone I con la seconda del girone J e la seconda del girone I con la seconda di quello J. L’Italia, quindi, dovrà aspettare la sfida di Quezon per sapere se sarà prima o seconda e poi quella di Manila per conoscere definitivamente l’avversaria.

Foto: fiba.basketball