Seguici su

Calcio

Fantacalcio 2023-2024, gli ultimi consigli per l’asta e come fare la squadra ideale

Pubblicato

il

Serie A

Manca solamente una settimana all’inizio della Serie A 2023-2024: con la partenza del nuovo campionato, anche i fantallenatori sono ormai pronti per la prossima edizione del Fantacalcio. Molti giocatori hanno programmato l’asta proprio nella settimana seguente per far coincidere l’inizio della nuova stagione con la prima giornata della lega a cui fanno parte.

L’asta è il momento più atteso e sofferto di ogni Fantacalcio: chi partecipa sa che il destino della propria stagione, nella buona e nella cattiva sorte, verrà deciso in una singola giornata. A prescindere dal numero dei partecipanti, la strategia da adottare deve essere sempre la stessa: mai abbassare la guardia e approfittare di ogni occasione lasciata sul piatto.

Ma come si costruisce una squadra vincente al Fantacalcio? Intanto bisogna considerare il numero dei giocatori presenti in una lega: se si è in pochi, tutte le squadre avranno una rosa competitiva, composta da grandi nomi, quindi in quel caso saranno le prestazioni dei calciatori a fare la differenza, ma in una lega numerosa, il discorso cambia. I big per squadra si conteranno sulle dita di una mano, quindi bisognerà prima di tutto allestire una rosa composta da giocatori solidi, di rendimento e, soprattutto, titolari nei rispettivi club.

Andiamo a vedere quali profili consigliare per ruolo. Partiamo dal portiere: tra i pali servono innanzitutto nomi che giocano, perché non è così raro rimanere in dieci uomini proprio per l’assenza degli estremi difensori. Per la porta si possono fare due scelte diverse: o puntare su un grande nome e le sue riserve, oppure prendere più titolari ma di squadre diverse. Nessuna delle due opzioni è sbagliata, sta a voi decidere qual è la più congeniale.

In difesa, solitamente, ci sono 8 slot a disposizione che possiamo suddividere in due sottogruppi, centrali e terzini/laterali: i primi, specie quelli appartenenti ai top club, garantiscono un ottimo rendimento, i secondi possono portare in dote qualche bonus in più. Sarebbe opportuno assicurarsi 4 giocatori per tipologia, o al massimo virare su qualche terzino in più.

A centrocampo la situazione non è così dissimile dalla difesa, ma in questo caso si tende a cercare uomini a cui piace attaccare. Occhio però: specie se il budget di partenza non è così alto, non bisogna sprecare molti crediti per i giocatori appartenenti questo ruolo, anche per i top della mediana, per evitare il rischio di rimanere senza fondi per gli attaccanti.

E passiamo proprio a chi, teoricamente, dovrebbe concentrarsi a mandare il pallone in porta: se, all’inizio dell’asta per gli attaccanti, avete il budget più alto a disposizione, allora andate a mirare il nome più forte che secondo voi si trova in circolazione oppure, in caso contrario, potete puntare su due o tre nomi di buon livello che vi possano garantire una decina di reti ciascuno.

In linea di massima, comunque, il budget a disposizione di ogni giocatore può essere distribuito così: 10% per i portieri, 20% per i difensori, 30% per i centrocampisti, mentre quello che resta va destinato agli attaccanti. Questi valori, però, possono tranquillamente essere cambiati a seconda delle opzioni che ogni lega attiva o disattiva, tra le quali, per esempio, il modificatore difesa o il bonus porta inviolata.

Foto: Lapresse