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Ciclismo

Ciclismo su pista, Mondiali 2023: il quartetto deve cambiar marcia se vuole la finale per l’oro

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Seconda giornata dedicata alla disciplina che negli ultimi anni sta facendo più emozionare l’Italia del ciclismo su pista. In scena oggi il primo round dell’inseguimento a squadre maschile ai Mondiali di Glasgow: in palio ci sono le finali per le medaglie (appuntamento a domani).

Il quartetto tricolore, lo stesso che ha trionfato alle Olimpiadi di Tokyo, con Filippo Ganna, Francesco Lamon, Simone Consonni e Jonathan Milan non è stato convincente nell’esordio, rischiando addirittura di non essere nel gioco per l’oro. 3’50″408, tempo molto alto rispetto agli standard e un pizzico di fortuna grazie alla caduta della Gran Bretagna che è rimasta fuori dalla lotta per il titolo.

Le parole di Consonni fanno ben sperare: “Possiamo dire di aver rotto il ghiaccio. Credo che possiamo solo migliorare. Era importante entrare tra le prime quattro e ci siamo riusciti. Domani è un’altra gara…”.

Fondamentale sarà migliorare e trovare un tempo attorno al 3’47” per centrare la finalissima per il titolo: la Danimarca sembra in stato di grazia, i rivali però sono la Nuova Zelanda (3’49″113 in qualifica).

Foto: Lapresse