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Ciclismo

Chi affronterà l’Italia in semifinale ai Mondiali di ciclismo su pista? Ganna e Milan al revival di Tokyo 2020…

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Italia inseguimento pista

L’Italia sconfisse la Nuova Zelanda nell’avvincente semifinale dell’inseguimento a squadre maschile in occasione delle Olimpiadi di Tokyo 2020. Gli azzurri si imposero con il nuovo record del mondo di 3:42.307, battendo gli oceanici per appena nove centesimi grazie soprattutto al micidiale forcing finale di uno scatenato Filippo Ganna.

Il già due volte Campione del Mondo a cronometro fu spettacolare in quella circostanza e, spalleggiato meravigliosamente dai compagni di squadra Jonathan Milan, Francesco Lamon e Simone Consonni, mise in ginocchio il quartetto avversario. Aaron Gate, Regan Gough, Jordan Kerby, Campbell Stewart si dovettero arrendere di misura, mentre l’Italia andò a disputare la finale per la medaglia d’oro contro la Danimarca, siglando il nuovo record del mondo (3:42.032) e battendo di misura i nordici (3:42.198).

La sfida tra Italia e Nuova Zelanda si riproporrà nella semifinale dei Mondiali 2023 di ciclismo su pista, incominciati oggi al Velodromo di Glasgow (Gran Bretagna). Gli azzurri, in gara con la stessa formazione di Tokyo, non hanno strabiliato durante le qualificazioni e hanno siglato il terzo tempo (3:50.408), ampiamente distaccati dagli oceanici (3:49:113). Nel secondo turno in programma domani, però, Filippo Ganna e compagni hanno tutte le carte in regola per avere la meglio e qualificarsi all’atto conclusivo della rassegna iridata, da disputare contro la vincente di Danimarca-Australia. Oggi il quartetto oceanico era uguale a quello di Tokyo soltanto per metà: c’erano Gate e Stewart, mentre Gough e Kerby sono stati sostituiti da Thomas Sexton e Nicholas Kergozou de la Boessiere.

Foto: Lapresse