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ATP Cincinnati 2023: Djokovic si prende la rivincita su Alcaraz dopo una finale memorabile di quasi 4 ore

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Novak Djokovic

Tre ore e quarantanove minuti che sono già nella storia del tennis. Novak Djokovic e Carlos Alcaraz hanno dato vita ad una delle finali più incredibili di sempre nei Masters 1000. Il serbo si prende il titolo a Cincinnati, superando lo spagnolo in rimonta con il punteggio di 5-7 7-6 7-6. Una partita memorabile, un andamento del match surreale, con i due giocatori che hanno concluso l’incontro stremati (“Una delle partite più dure della mia vita”, le prime parole di Djokovic)

Per il serbo è il trentanovesimo Masters 1000 vinto, il novantacinquesimo titolo di una carriera infinita. Si tratta della vittoria numero 1069 per Djokovic, che stacca Nadal e Lendl in questa speciale classifica. Alcaraz esce a testa altissima da quella che è stata la partita più lunga della storia del torneo di Cincinnati, chiudendo la sua finale anche in lacrime per aver mancato una vittoria che sembrava davvero vicinissima nel secondo set.

Non bastano 42 vincenti ed anche 11 ace allo spagnolo, mentre dall’altra parte Djokovic ha concluso con ventotto vincenti, anche se il serbo ha sfruttato solo tre delle sedici palle break avute. Alla fine il serbo ha vinto 133 punti contro i 128 dell’avversario.

Buon avvio di partita soprattutto di Djokovic, che nel sesto game strappa addirittura a zero il servizio all’iberico. Il set sembra essere in pieno controllo del serbo ed invece l’inerzia dell’incontro cambia completamente padrone. Alcaraz ottiene l’immediato controbreak, complice anche un vincente di rovescio lungolinea incredibile. Djokovic comincia ad accusare anche qualche problema dovuto al caldo, mentre dall’altra parte Alcaraz è un furia e nell’undicesimo game ottiene un altro break. Lo spagnolo non si lascia scappare l’occasione e con un altro fantastico rovescio chiude il set sul 7-5.

L’inizio di set per Djokovic è un incubo. Nel secondo gioco il serbo commette incredibilmente tre doppi falli consecutivi e regala il break allo spagnolo. Nole continua ad accusare problemi fisici e chiede anche l’intervento del medico. Alcaraz scappa sul 4-2 e sta per involarsi verso la vittoria, ma Djokovic reagisce e recupera il break di svantaggio, pareggiando poi i conti. Il set scivola via al tie-break, dove la battaglia tra i due campioni prosegue. Djokovic annulla un match point con un dritto vincente e va a chiudere 9-7 al secondo set point dopo uno scambio clamoroso e che si chiude con un rovescio in rete dello spagnolo.

Al termine del set Djokovic esce nuovamente dal campo, mentre Alcaraz chiede l’intervento del medico per essersi probabilmente ferito dopo aver tirato delle violente manate per la rabbia in panchina. Nessuno dei due tennisti, però, sa che stanno per giocare un terzo set fenomenale per gesti tecnici, emozioni e colpi di scena.

Alcaraz riesce ad annullare due palle break nel quinto gioco, ma i problemi nel turno di servizio proseguono anche nel settimo game per lo spagnolo. Djokovic è molto aggressivo in risposta e alla quinta palla break strappa la battuta all’avversario e scappa sul 5-3. Il numero uno del mondo annulla due match point e tiene un fondamentale turno in battuta (4-5).

Nel decimo game succede semplicemente di tutto. Djokovic commette doppio fallo sul match point, poi se ne procura un altro con un passante di rovescio memorabile. Alcaraz, però, non ci sta e con una spaventosa accelerazione di dritto si salva ancora. Lo spagnolo si procura una quarta palla break e Djokovic sbaglia lo smash a rimbalzo (5-5).

Djokovic ha nuovamente la possibilità di tornare avanti di un break, ma Alcaraz si salva nuovamente. Lo spagnolo annulla altre quattro palle break e riesce a tenere un turno di servizio che lo porta in vantaggio nel terzo set (6-5). Il serbo non trema nel dodicesimo game e questa incredibile finale si chiude giustamente al tie-break. Djokovic si porta sul 3-0, ma Alcaraz recupera e pareggia ancora i conti. Il serbo ottiene un altro mini-break e sale 6-4, procurandosi altri due match point. Basta il primo a Djokovic, perchè la risposta di Alcaraz finisce fuori, con il nativo di Belgrado che si getta a terra esausto e felice per una vittoria incredibile.

Foto: LaPresse