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Atletica, Marcell Jacobs sincero: “Non posso fare miracoli. Vorrei un anno senza infortuni”

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Marcell Jacobs

Marcell Jacobs, pur non convincendo, centra l’obiettivo minimo di giornata e supera il primo turno dei 100 metri accedendo alle semifinali dei Campionati Mondiali 2023 di atletica leggera a Budapest (in Ungheria). Il Campione Olimpico in carica, protagonista di una stagione a dir poco travagliata dal punto di vista fisico, ha corso in 10.15 con vento leggermente sfavorevole (-0.5 m/s) conquistando la terza posizione nella sesta batteria e qualificandosi di fatto per un centesimo.

Era importante essere qui. Dopo tutti questi mesi era importante tornare a gareggiare. I 100 metri però non si possono improvvisare. Non puoi pensare di fare 9.80 senza aver fatto allenamenti o competizioni per due mesi. Oggi è andata come è andata. A livello tecnico abbiamo tante cose da sistemare, però oggi è il primo giorno e abbiamo passato il turno. Domani è un’altra giornata, si spera con altre due gare. La partenza è stata la peggiore della mia vita e ho dovuto fare una gara in rimonta“, le prime parole a caldo dell’azzurro ai microfoni della Rai.

Sulle prospettive in vista delle semifinali:Da oggi a domani non si possono fare miracoli. Sicuramente posso cercare di mettermi in moto meglio, il che cambierebbe completamente la mia gara, perché la seconda parte non mi è dispiaciuta anche se ho fatto più fatica del normale perché mi mancava un po’ l’alta intensità così prolungata. Domani scenderò in pista come ho fatto oggi, tirando fuori tutto me stesso e ricordando un po’ tutti gli ultimi mesi. Cercherò di tirar fuori l’energia che ho anche sotto le unghie dei piedi, per provare a correre il più veloce possibile“.

Atletica, brivido Marcell Jacobs: si salva per un centesimo, è in semifinale ai Mondiali

Sull’impressione destata in batteria dai favoriti per le medaglie:Sono avversari che conosco molto bene, conosco il loro valore e so chi ha spinto più o meno degli altri. Comunque sono i 100 metri, non puoi sbagliare niente e non puoi permetterti di fare errori soprattutto ad un Mondiale, quindi dovrò cercare di non sbagliare domani e dare tutto quello che ho“.

Sui problemi fisici che hanno condizionato la sua carriera:Sicuramente tanti infortuni mi hanno fatto scoprire alcune cose, per esempio l’ultimo nel salto in lungo mi ha fatto passare ai 100 metri dove poi sono diventato campione olimpico. Magari senza quell’infortunio starei ancora provando a fare qualcosa nel lungo. L’anno prossimo vorrei riuscire a fare una stagione in cui mi alleno con tutta la costanza che ho avuto fino al momento del problema, e poi gareggiare con la miglior forma possibile. Allora lì potrei divertirmi davvero tanto e ci potremo divertire davvero molto“.

Foto: FIDAL/Colombo