Seguici su

Senza categoria

Atletica, l’Italia firma la doppietta con le staffette: 4×100 donne in finale ai Mondiali, spaziale record nazionale

Pubblicato

il

Italia 4x100 donne

L’Italia ha confezionato un numero magistrale ai Mondiali 2023 di atletica leggera. La 4×100 femminile si è inventata una batteria sontuosa, chiusa al terzo posto con il magistrale tempo di 42.14, ovvero il nuovo record italiano. Le azzurre hanno tolto addirittura 57 centesimi al precedente primato nazionale, quel 42.71 siglato il 22 luglio 2022 ai Mondiali di Eugene. Il quartetto tricolore si è sublimato a Budapest e si è qualificato alla finale che andrà in scena domani sera nella capitale ungherese. Il quartetto tricolore, già bronzo agli Europei 2022, è stato impeccabile nell’appuntamento più importante della stagione e nell’atto conclusivo proverà a sorprendere ancora una volta.

Zaynab Dosso, primatista italiana dei 100 metri (11.14 lo scorso weekend, eguagliata Manuela Levorato), è scattata brillantemente dai blocchi di partenza e ha passato un eccellente testimone a Dalia Kaddari, che nella seconda frazione ha messo in mostra tutte le sue doti tecniche: la semifinalista dei 200 metri ha piazzato un parziale da 10.03 e a quel punto l’Italia ha iniziato a sognare in grande. Anna Bongiorni ha corso probabilmente la miglior curva della carriera (10.65). Il più del lavoro era stato fatto, ma Alessia Pavese non si è tirata indietro e ha chiuso con un formidabile rettilineo (9.98).

L’Italia ha chiuso soltanto alle spalle degli scatenati USA di Tamari Davis, Twanisha Terry, Tamara Clark, Melissa Jafferson (41.59) e alla Costa d’Avorio (41.90 di record africano per Marie-Josée Ta Lou e compagne). Nell’altra batteria tutto facile per la Giamaica di Briana Williams, Elaine Thompson-Herah, Shashalee Forbes e Shelly-Ann Fraser-Pryce (41.70) davanti alla Gran Bretagna di Bianca Williams (42.33) e a una tonica Svizzera (42.64). Ripescate l’Olanda (42.53) e la Polonia (42.65), rispettivamente quarta e quinta nella batteria dell’Italia. Arriva così la doppietta per l’Italia, visto che poco prima si era qualificata alla finale anche la 4×100 maschile con il miglior tempo assoluto.

Foto: Colombo/FIDAL