Seguici su

Senza categoria

WTA Losanna, Elisabetta Cocciaretto è in finale: battuta Bondar dopo una sfida infinita a causa della pioggia

Pubblicato

il

Elisabetta Cocciaretto

Un successo soffertissimo ma da applausi per Elisabetta Cocciaretto, che vola in finale nel torneo WTA 250 di Losanna. L’azzurra ottiene la terza finale della sua stagione battendo in una sfida tiratissima l’ungherese Anna Bondar con il punteggio di 6-7 7-6 7-5. Una vera e propria odissea, non solo di tre ore di partita, ma condizionata anche dalla pioggia torrenziale in Svizzera; ora la marchigiana attende una tra Clara Burel e Diane Parry.

Un primo set da montagne russe. Cocciaretto costretta a difendersi immediatamente in avvio, con sette palle break salvate nei primi due giochi, nel primo assoluto riesce addirittura a cavarsela dallo 0-40, e poi è lei a prendersi il margine nel sesto gioco, volando sul 5-2 e garantendosi la chance per servire per il set. Bondar però sale in cattedra e strappa il servizio nel nono game, e replica anche subuto dopo, portandosi sul 6-5 con una striscia di quattro giochi consecutivi e andando lei a servire per il set. Ma arriva la reazione d’orgoglio di Elisabetta, che ha la forza di riportare la sfida al tiebreak salvando addirittura un set point. Nel gioco decisivo però ha un passaggio a vuoto, doppio minibreak per l’ungherese che chiude una prima frazione agonica. 

E non cambiano le cose nella seconda frazione. Bondar si prende un altro break e vola sul 3-0, ma poi senza colpo ferire Elisabetta recupera il gap nel quinto gioco con un break a zero, per poi passare nuovamente a condurre nel nono game, avendo di nuovo la possibilità di chiudere il set. Ma di nuovo, come nella prima frazione, il decimo gioco è drammatico, Martina ha due chance per portare la sfida al terzo, mentre Bondar per tre volte l’ungherese ha palla break: alla fine è quest’ultima a prevalere. Si va di nuovo al tiebreak, Bondar ha addirittura un match point sul proprio servizio ma lo spreca: due minibreak e partita al terzo.

Che ovviamente si allunga dopo un break per parte, poiché arriva la pioggia a guastare il tutto. Si rimane fermi per lunghe ore, fino a rientrare in campo a pomeriggio inoltrato. C’è tempo per un altro break a testa, prima dell’ennesima pioggia che ferma nuovamente la sfida per un’altra quarantina di minuti. E anche al secondo rientro in campo procede la girandola di break: Elisabetta va avanti sul 5-3 ma fallisce l’occasione per chiudere la sfida. Ci vuole un altro break per chiudere i conti, con l’azzurra che sfrutta il secondo match point a disposizione.

Partita da 260 scambi, con l’azzurra che ne vince soltanto due in più (131-129); l’azzurra, nonostante conceda un’infinità di palle break, ben 22, riesce ad annullarne 15, riuscendo dunque a cavarsela così contro il 7/22 della Bondar. Per l’azzurra è dunque la sesta finale nel circuito maggiore, la seconda 250 dopo quella di Hobart 2023 e le altre quattro di livello 125.

Foto: LaPresse