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Tuffi, Italia su buoni livelli in Europa, ma nel mondo…Dopo Tania Cagnotto, manca una stella trascinante

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Chiara Pellacani

L’Italia ha dominato i Giochi Europei 2023, vincendo il medagliere della manifestazione e salendo sul podio più di cento volte. I tuffi hanno sicuramente dato un contributo importante alla spedizione azzurra, raccogliendo dieci medaglie, con l’Italia che è stata la miglior nazione in assoluto per numero di podi complessivi. Non si è raggiunto lo straordinario record degli Europei di Roma dello scorso anno, ma comunque c’è stata la conferma di un movimento che nel Vecchio Continente fa ancora la differenza.

L’obiettivo ora è quello di uscire dai confini europei e provare ad essere competitivi anche a livello mondiale. Un traguardo difficile e molto complicato, visto che in tutte le gare individuali ci sono sempre due cinesi davanti e poi anche nazioni come Stati Uniti, Canada, Messico e le altre nazioni asiatiche portano sempre atleti di altissimo livello e che possono competere per le medaglie.

I talenti in casa Italia non mancano di certo come una Chiara Pellacani o un Matteo Santoro, anche se finora quest’ultimo si è cimentato solo in prove di sincro. La romana è un’atleta capace di salire sul podio a livello continentale dal metro e dai tre metri, individualmente e in sincro. Da lei ci si può aspettare prima di altri il salto di qualità. Proprio le gare in coppia dal trampolino sono quelle che possono dare maggiori soddisfazioni all’Italia, con un duo come quello composto da Lorenzo Marsaglia e Giovanni Tocci che può ambire anche ad una medaglia mondiale.

Ovviamente il ritiro di Tania Cagnotto ha lasciato un vuoto che sembra incolmabile al momento. La campionessa bolzanina è stata una delle pochissime europee a riuscire a competere direttamente con le cinesi. Tania è stata un’eccezione nel panorama dei tuffi italiani, una vera e propria leggenda dello sport italiano ed è probabilmente anche sbagliato cercare di trovare una sua diretta erede.

La nazionale azzurra è giovane ed ha tanti tuffatori e tuffatrici di grandi qualità. C’è bisogno di tempo per vederli crescere e e maturare in maniera definitiva, con il Mondiale di Fukuoka che sarà un ulteriore test per i ragazzi del CT Oscar Bertone, che sognano di essere protagonisti contro il resto del mondo.

FOTO: European Games